I carabinieri forestali di Villa Santa Maria hanno comminato sanzioni amministrative per 1.500 euro ad un ristoratore di Pizzoferrato. Nell’ambito dell’attività di eradicazione della peste suina, i militari hanno rinvenuto nei congelatori dell’attività ricettiva carni di origine sconosciuta, a quanto pare, pronta per essere somministrata al consumatore. Le verifiche sono state eseguite in ottemperanza dell’ordinanza 4/2023 del commissario straordinario alla Peste suina africana (Psa), Vincenzo Caputo, che ha disposto una intensificazione dei controlli anche sulla carne di cinghiale e derivati.
Tags peste suina Pizzoferrato villa santa maria
Controllate anche
Pescara, divieto di balneazione nell’area di via Leopardi
Le analisi effettuate dall’Agenzia regionale per la tutela ambientale (Arta) Abruzzo – distretto provinciale di …