Il decorso e' regolare e sono stabili le condizioni di Francesca Moro, 26 anni, la pugile veneziana ricoverata all'ospedale di Pescara dove e' arrivata in coma sabato sera in seguito ad un malore avvertito dopo un match a Chieti. La giovane, sottoposta ad intervento chirurgico in Neurochirurgia per un ematoma subdurale acuto, e' ricoverata nel reparto di Rianimazione e costantemente monitorata dallo staff medico diretto da Tullio Spina. E' intubata e respira con l'aiuto della ventilazione meccanica. Dalla tac di controllo e' emersa una "piccola zona ischemica", compatibile, a detta dei medici, con il quadro clinico. Intanto il personale sanitario sta gradualmente riducendo i sedativi cosi' da poter valutare la ripresa dell'attivita' cerebrale.
Leggi Tutto »Turismo, De Vincentiis: “Ottimi riscontri alla Children’s tour di Modena”
«Un ottimo riscontro quello che abbiamo ottenuto nell’ambito della Children’s tour di Modena, la fiera dedicata al turismo per bambini e per ragazzi a cui il nostro Comune, insieme agli operatori della città, ha partecipato da venerdì a domenica». Lo riferisce l’assessore al Turismo Ernesto De Vincentiis. Il Comune di Montesilvano infatti, ospite della DMC Terre del Piacere all’interno del stand della Regione Abruzzo, ha promosso il suo territorio e la sua offerta nel salone riservato alle vacanze per bambini. Molte le scuole che hanno visitato gli stand espositivi allestiti nella fiera modenese giunta alla sua quattordicesima edizione.
«Questa fiera è ormai un punto di riferimento per il turismo da 0 ai 14 anni. Moltissime le famiglie che hanno visitato la fiera, alle quali abbiamo potuto illustrare la nostra offerta, a cominciare dalla Free Children Card, l’iniziativa con la quale operatori alberghieri e titolari di attività commerciali riservano sconti e promozioni per i bambini da 0 ai 6 anni. Stiamo lavorando in stretta sinergia con tutti gli operatori di settore per promuovere al massimo il nostro bellissimo territorio che nulla ha da invidiare alle altre regioni italiane e il salone di Modena ha rappresentato una bella occasione di mettere in mostra le numerose attività che i bambini e i loro genitori potranno fare durante le loro vacanze».
Particolarmente apprezzato Bummaletto Silvano, la mascotte ideata dall’associazione AlberghiaMo, che ha attirato e divertito, insieme ad altre mascotte presenti alla fiera di diverse città italiane, i bambini presenti alla tre giorni.
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Tornano i vecchi errori, CO.GE.D. sconfitta a Bari
La CO.GE.D. fallisce l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva e cede nettamente sul campo della M2G Solution Asem Bari. Pugliesi sempre avanti nel punteggio, anche se un primo set molto equilibrato è stato deciso solo nel finale, da tre errori consecutivi in battuta delle biancorosse (25-20). Senza storia il secondo set, chiuso dall’Asem sul 25-13, mentre il terzo set ha fatto registrare un parziale meno pesante, ma comunque a favore delle padrone di casa (25-19). Il tecnico Esposito ha fatto ruotare in campo tutte le giocatrici a sua disposizione, ma è difficile trovare una sufficienza nelle pagelle post-partita. In termini di punti, 13 per Matrullo, 9 per Ragone, 5 per Di Bacco.
“Sono tornati i vecchi errori – ha commentato a fine partita Alceo Esposito –, quelli che speravamo di esserci lasciati alle spalle dopo le ultime vittorie e che invece sono ancora tutti lì. Scarsa concentrazione, poca cattiveria, errori tecnici evitabilissimi (a partire dalle battute), in generale un atteggiamento sbagliato: aver vinto a Cerignola non deve autorizzarci ad affrontare le partite con sufficienza, perché se non affrontiamo le partite con il giusto approccio noi siamo capaci di perdere anche con l’ultima in classifica. Le ragazze devono capire che da qui a fine campionato ogni partita dovrà essere una battaglia, da giocare con il massimo dell’energia e della cattiveria. Le dirette concorrenti per la salvezza, Minturno e Sabaudia, ci hanno entrambe rosicchiato tre punti, ma si sapeva che questo era un turno di campionato a loro favorevole. Manteniamo ancora un po’ di vantaggio, ma per la salvezza dovremo lottare fino all’ultimo”.
Tabellini
M2G Solution Asem Bari – CO.GE.D Pallavolo Teatina 3-0 (25-20, 25-13, 25-19)
M2G Solution Asem Bari: Scarabino n.e., Scaglioso 2, Muzzo 6, Minervini 1, Vittorio (L), Zicari 8, Russo 6, Gambacorta (L), Galiulo 11, Calabrese n.e., Benefico 15, Nuovo 6
CO.GE.D Pallavolo Teatina: Bozzetto (L), Furlanetto 2, Negroni 2, Di Bacco 5, Matrullo 13, Cocco n.e., Rossi, Ragone 9, Romano 1, Perna (K) 4, Michetti (L)
Pubblico: circa 50
Leggi Tutto »Indagine Cresa, Abruzzo a rischio elevato di frane
L'Abruzzo tra le prime regioni italiane per superficie, popolazione, imprese e beni culturali a rischio frana molto elevato. Emerge dalle elaborazioni che il CRESA ha svolto sulla base dei dati pubblicati dall'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) nel Rapporto 2015 sul dissesto idrogeologico in Italia. In Abruzzo e' infatti classificato con pericolosita' da frana molto elevata (P4 cioe' il piu' elevato livello di pericolosita'), il 5,8% del territorio, percentuale che pone la regione al terzo posto nella graduatoria nazionale dopo la Valle d'Aosta e la Campania e che risulta superiore al valore nazionale (2,9%). In tali aree e' presente il 2,8% della popolazione regionale, il 2,2% delle imprese (per entrambi il riferimento e' al Censimento 2011), e il 6,6% dei beni culturali. Tali percentuali risultano tutte superiori alle corrispondenti percentuali italiane (rispettivamente 0,8%, 0,6% e 2,1%) e pongono l'Abruzzo ai primissimi posti delle relative graduatorie nazionali (secondo per la popolazione, quarto per imprese, terzo per beni culturali). Tra le province, L'Aquila presenta la situazione piu' problematica considerando che le aree con pericolosita' molto elevata registrano i maggiori valori percentuali (7,0% del territorio, 6,2% della popolazione, 4,8% delle imprese). Riguardo ai beni culturali, invece, e' Teramo che presenta il peso piu' elevato (11,0%) che la pone al terzo posto nella graduatoria delle province italiane. Le aree a pericolosita' da frana elevata comprendono quote di superficie e popolazione superiori (rispettivamente 9,1% e 3,0%) e percentuali inferiori di imprese e beni culturali (rispettivamente 2,0% e 1,7%). Nel territorio regionale non sono presenti aree classificate con pericolosita' da frana media mentre quelle con pericolosita' da frana moderata (P1 cioe' il livello minimo di pericolosita') rappresentano il 4,3% della superficie abruzzese e ricomprendono l'1,4% della popolazione, l'1,0% delle imprese e l'1,6% dei beni culturali. Le aree di attenzione rappresentano il 3,8% del territorio (2,8% in Italia), lo 0,7% della popolazione lo 0,5% delle imprese e l'1,1% dei beni culturali. Il resto del territorio regionale (76,9%) risulta non classificato come soggetto a pericolosita' da frana
Leggi Tutto »Pugilatrice in coma, la procura di Chieti apre un fascicolo
Il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Lucia Campo ha aperto un fascicolo sul caso della pugilatrice veneta Francesca Moro, di 26 anni, che sabato pomeriggio e' andata in coma al termine di una delle semifinali che si sono disputate a Chieti nell'ambito del Torneo nazionale di boxe femminile. L'indagine in questa fase e' nei confronti di ignoti, l'ipotesi di reato e' quella di lesioni aggravate. Il magistrato ha anche disposto il sequestro delle immagini relative al combattimento oltre che dei combattimenti disputati dalla pugile in precedenza per poter ricostruire l'intera vicenda che poi ha portato al drammatico epilogo. Il pm potrebbe anche nominare un esperto per l'esame delle immagini. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Chieti a rimettere una segnalazione alla Procura teatina
Leggi Tutto »Crolla un muro durante i lavori, 2 operai feriti nel Pescarese
Due operai sono rimasti feriti in un incidente sul lavoro avvenuto in mattinata a Cepagatti, in localita' Vallemare. Erano impegnati nei lavori di ristrutturazione di una vecchia abitazione di via Vittorio Veneto, quando un muro dell'edificio e' crollato, travolgendoli. Secondo le prime informazioni, uno degli operai stava lavorando su un escavatore, mentre l'altro era a terra. I residenti della zona hanno udito un boato e hanno subito iniziato a rimuovere le macerie. Poi l'arrivo dei Vigili del Fuoco, che hanno liberato i due operai. Uno e' stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Pescara, l'altro a quello di Chieti. Sul posto il 118, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia municipale. Intervenuto anche il sindaco di Cepagatti, Sirena Rapattoni.
Il piu' grave e' un 21enne originario di Penne che ha riportato varie fratture ed e' ricoverato in Ortopedia, a Pescara con una prognosi di 90 giorni. L'altro, un 52enne di Penne, trasportato all'ospedale di Chieti, ha riportato solo lievi lesioni. I due operai sono dipendenti di una ditta edile di Montesilvano. Sull'accaduto sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri della Stazione di Cepagatti e della Compagnia di Pescara, del Nucleo ispettorato del lavoro e del personale della Asl.
Leggi Tutto »Arrestato nel Teramano con oltre cento grammi di cocaina
Arrestato un quarantenne per droga e sequestrati circa 110 grammi di cocaina, sostanze da taglio e un bilancino di precisione. E' il bilancio dell'operazione guardia di finanza comando provinciale Teramo avvenuto nel fine settimana a Martinsicuro. L'uomo, fermato alla guida di un'autovettura ha tentato di disfarsi di 5 involucri termosaldati contenenti 3,9 grammi di cocaina.
Una successiva perquisizione presso l'abitazione del 40enne ha consentiro di scoprire un involucro di plastica contenente circa 106 grammi di cocaina, circa 36 grammi di 'sostanza da taglio', 1 bilancino di precisione nonche' altro materiale utile al confezionamento delle dosi (pellicola e carta stagnola). Il materiale rinvenuto e' stato sequestrato mentre l'uomo e' stato arrestato.
Leggi Tutto »Clima, Coldiretti: Italia a secco dopo un inverno caldo
Dopo un inverno climatologico piu' caldo di quasi mezzo grado (+0,49) con il 24% di pioggia in meno l'Italia è a secco e la natura è in tilt. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione dell'arrivo della primavera, dalla quale si evidenzia che ad aggravare la situazione è un marzo bollente e drammaticamente asciutto dopo febbraio che in Italia si è classificato al sesto posto tra gli anni piu' caldi dal 1800 con la colonnina di mercurio che è risultata di 2,11 gradi superiore alla media del periodo di riferimento. Se è allarme siccità con il Po in magra come ad agosto, le alte temperature hanno provocato l'esplosione contemporanea delle fioriture che provoca una impennata delle allergie da polline. L'Italia - sottolinea la Coldiretti - si è inaspettatamente coperta di fiori che sono comparsi nello spazio di pochi giorni dai giardini fino ai campi coltivati dove è un tripudio di colori. Primule, viole e margherite ricoprono i prati mentre nelle campagne - precisa la Coldiretti - sono fioriti mandorli, albicocchi, peschi e tutte le piante da frutto si sono "risvegliate" con la diffusione del polline e delle allergie. Alla bellezza del paesaggio si contrappone però una preoccupante mancanza di acqua perché la pioggia e le nevicate invernali - spiega la Coldiretti - sono determinanti per ricostruire le riserve idriche necessarie alle piante alla ripresa vegetativa primaverile per crescere e garantire i raccolti
La situazione di difficoltà in cui versa il Paese è evidente dalla situazione dei principali bacini idrografici del Paese a partire dal fiume Po che fa segnare lo stesso livello idrometrico della scorsa estate ed inferiore di oltre un metro rispetto allo stesso periodo del 2016, al Ponte della Becca dove il livello e di appena -2,7 metri. Il risultato - continua la Coldiretti - è visibile nei principali bacini idrici dove, secondo l'ultimo monitoraggio della Coldiretti, lo stato di riempimento del lago Maggiore è al 51,5%, quello del Lago di Iseo al 22,1% quello del Lago di Como al 17,1% mentre piu' positiva è la situazione del Garda con il 79,2%. Al Nord in Piemonte e in Emilia Romagna il volume complessivo delle risorse idriche disponibili è ai livelli minimi dal 2010, ma in difficoltà sono anche la Lombardia dove è già attivato da settimane l'Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici, il Trentino Alto Adige e il Veneto. Nel resto della Penisola la situazione è a macchia di leopardo con Abruzzo, Basilicata e Sicilia, che segnalano le più basse disponibilità idriche degli ultimi anni. Siamo di fronte - precisa la Coldiretti - agli effetti dei cambiamenti climatici che si stanno manifestando con pesanti conseguenze sull'agricoltura italiana perché si moltiplicano gli sfasamenti stagionali e gli eventi estremi con precipitazioni brevi, ma intense e il repentino passaggio dal maltempo al sereno. Siccità e bombe d'acqua, ma anche gelate estreme e picchi di calore anomali - continua Coldiretti - si alternano lungo l'anno e lungo tutta la Penisola sconvolgendo i normali cicli stagionali. Una sfida anche per i consumatori che - conclude la Coldiretti - sono costretti a fare i conti con le fluttuazioni anomale nei prezzi dei prodotti che mettono nel carrello della spesa dove a febbraio si sono registrati aumenti del 37,2% nei prezzi dei vegetali freschi per le gelate di gennaio mentre a marzo le quotazioni stanno rientrando con il bel tempo.
Leggi Tutto »In arrivo la nuova edizione del corso di competenza sportiva a cura del centro di psicologia dello sport di Pescara
Coltivatori per passione, il giro d’affari è di un miliardo di euro all’anno
Sono tantissimi gli italiani che coltivano la terra per passione: sono circa 1 milione e 200 mila persone, un vero e proprio movimento che attiva un giro d'affari di 1mld di euro l'anno. Lo rileva un nuovo sondaggio realizzato dalla rivista 'Vita in Campagna' in occasione dell'omonima Fiera di riferimento per gli hobby farmer, in programma a Montichiari (Brescia) dal 24 al 26 marzo prossimi. Sono persone che amano la campagna e le sue attività, coltivano alla ricerca della genuinità o del semplice benessere dell'aria aperta. Adorano i prodotti di nicchia, producono poco per la propria famiglia e per gli amici. E sono convinti di poter salvaguardare la biodiversità (30%). L'indagine restituisce una cartolina tanto bucolica quanto pragmatica dell'agricoltore non professionista. Ortaggi (83%) e frutta (65%), ma anche ulivi (43%) e viti (37%) sono le coltivazioni predilette dagli hobby farmer, che lo fanno non certo per aggiungere reddito (11%) o per risparmiare (11%) quanto per stare all'aria aperta (69%), per 'consumare prodotti più sani e genuini' (68%) o per rilassarsi (50%).
In due casi su tre trasformano le proprie produzioni, in conserve (79%), olio (43%) e vino (34%) per il consumo in famiglia (92%) o per fare regali a parenti e amici (48%). Il profilo dell'hobby farmer - oltre 40mila gli appassionati attesi alla fiera di Vita in Campagna - è in 8 casi su 10 maschio, di buona scolarità e impiegato (33%), pensionato (19%), libero professionista o operaio (10%). Coltiva il proprio terreno da circa 18 anni, nel 43% delle volte alleva animali (galline, oche, polli e anatre, 85%) e sembra essere un lavoratore per passione instancabile, con 19,2 ore di attività hobbistica alla settimana.
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