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di Raffaele Lanuti
Dalla Guardia di Finanza aiuto solidale alle popolazioni vittime della guerra. Cerimonia a Pescara nella Chiesa greco-cattolica del Santissimo Sacramento. Presenti cittadini russi e ucraini. Il grazie del Parroco Don Dimitri
Una cerimonia semplice carica di solidarietà e di impegno verso quelle donne e bambini che soffrono in prima persona l’orrore della guerra. A promuovere l’incontro il
Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara insieme al Reparto Aeronavale che hanno voluto testimoniare in un luogo sacro l’abbraccio simbolico e la loro vicinanza alle difficoltà e timori delle popolazioni civili dell’Ucraina.
Messa per la Pace
L’iniziativa si è tenuta nella Chiesa greco-cattolica di rito bizantino del Santissimo Sacramento per l’Adorazione dì via dei Bastioni a Pescara. Presenti il Comandante delle Fiamme Gialle di Pescara Colonnello Antonio Caputo, una delegazione di finanzieri e una folta rappresentanza di cittadini ucraini che vivono a Pescara. L’incontro è stato occasione di un toccante momento di solidarietà. Impegno non solo di vicinanza ma anche concreto con una raccolta tra i militari del Comando di Pescara, di beni di prima necessità e fondi consegnati nelle mani i del parroco ucraino Don Dimitri.
L’incontro di amicizia
Un aspetto molto importante della cerimonia è stato l’incontro tra diversi cittadini immigrati che di sono ritrovati in preghiera sotto la volta del Santissimo Sacramento per l’Adorazione.
All’evento hanno infatti aderito anche cittadini dì nazionalità russa come occasione dì unione e partecipazione. Una comunanza di profondo desiderio di pace.
Gdf e la raccolta solidale
“Quello di oggi”, ha sottolineato il Comandante delle Fiamme Gialle di Pescara colonnello Antonio Caputo, “è un momento di fratellanza verso il popolo ucraino e ringrazio per questo Don Dimitri che è oggi al nostro fianco. In questi giorni c’è stato un moto spontaneo per manifestare in maniera concreta un piccolo grande aiuto per chi vive un momento di difficoltà. Solidarietà e fratellanza vuol significare anche carità e ringrazio tutti”, ha concluso il colonnello Caputo, “per la partecipazione per questo primo gesto di vicinanza nei confronti anche della comunità ucraina pescarese”.
Don Dimitri: grazie per l’impegno
“Grazie ai finanzieri per la loro immensa generosità”, ha esordito Don Dimitri durante la cerimonia, “Grazie anche ai miei ragazzi, fratelli, che hanno capito che camminando uniti contro le ostilità, è possibile intonare insieme un inno alla pace. Aspettiamo e preghiamo oggi per la pace che arrivi al più presto”.
