Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione
Articoli Correlati
“Con Azione per costruire un’alleanza seria per combattere i populismi. La mancata fiducia del M5S a Draghi ha disintegrato il progetto PD di “campo largo”. L’ultima capriola del M5S, in una legislatura cominciata male è finita peggio. Come potevano forze politiche mettersi insieme se non condividono neanche il posizionamento internazionale? (mentre l’Occidente è impegnato a sconfiggere le pretese imperialistiche della Russia)”.
Lo afferma Euclide di Pretoro Responsabile di Ortona in Azione.
“Da decenni la contrapposizione bipolare della politica prende in giro in giro degli elettori con il risultato della tragica divaricazione dell’Italia dai grandi paesi europei, continuando a perdere posizione fino a rappresentare uno tra i paesi più ignoranti e meno produttivi d’Europa. Ma la politica del bipolarismo ha causato un guasto più profondo: la perdita del senso della politica come “arte di governo”. Per giustificare alleanze larghissime ed eterogenee destra e sinistra, hanno perseguito la politica “contro”: gli uni contro gli altri. La radicalizzazione dei toni ha radicalizzato anche gli elettori, portando alla nascita di partiti populisti. Da qui la trasformazione del bi-polarismo in bi-populismo e lo spettacolo indecente del trasformismo e di una politica incapace di governare. Con il ricorso a nuove elezioni non si può permettere la riedizione di quanto abbiamo vissuto negli ultimi trent’anni. Per questo Azione sta costruendo, con +Europa, un percorso serio e profondo per dar vita ad un movimento liberai progressista radicalmente riformista, che nulla ha a che fare con i centri neodemocristiani che perseguono la politica dei due forni. Informare i cittadini sullo stato reale del paese, dire la verità, proporre soluzioni attuabili e spiegare il come attuarle; questo è il migliore contributo che Azione vuole dare al Paese. L’obiettivo per le prossime elezioni è raggiungere un risultato sufficiente a staccare i movimenti europeisti e democratici da populisti e sovranisti, per formare un governo di larga coalizione, con una componente liberale e riformista, forte e decisiva. Azione auspica che Draghi voglia andare avanti per completare, nella prossima legislatura, il lavoro intrapreso, ma non è il partito di Draghi. Costruire un partito ha senso solo se si ha in mente un orizzonte lungo che prescinde dal momento contingente e una collocazione culturale e politica precisa. Il numero, sempre più elevato di cittadini che non vanno a votare, si possono recuperare solo dimostrando serietà, coerenza e trasparenza nei comportamenti. Dunque, siamo lontani da “campi larghi”, come dai “centri e centrini” vari, perché abbiamo una diversa convinzione sul ruolo della politica. Certo, la strada che abbiamo scelto non sarà la più facile, tuttavia, il fatto che in due anni Azione ha portato questo progetto a superare stabilmente il 5% nei sondaggi, e i lusinghieri risultati ottenuti nelle ultime tornate amministrative, dimostrano che i cittadini riconoscono il significato di quanto Azione sta facendo. All’Italia serve una politica realista, competente e coraggiosa, per questo vi chiediamo di aderire ad Azione di Carlo Calenda e, insieme, costruire un polo liberale che non si limiti a denunciare i problemi ma sia anche capace di indicare le soluzioni ragionevoli. Vi chiediamo di sostenere una politica che non sia un’eterna guerra civile, fatta solo di propaganda, ma torni ad essere la nobile arte del governo, capace di dare soluzioni concrete ai problemi del Paese. Ortona in Azione sta organizzando un incontro a breve, per definire una sua struttura politica nella nostra città e invita le donne e gli uomini di sincera fede democratica, disponibili a dare un contributo di idee alla crescita di un movimento liberai progressista e riformista, segnalandoci la propria disponibilità”.
