Spoltore, rimborsi per le attività estive di bambini e ragazzi

Il Comune di Spoltore rimborsa le attività estive di bambini e ragazzi: “si tratta di un provvedimento in attuazione del piano di investimento del Pnrr previsto per la lotta alle conseguenze sociali della pandemia” spiega l’assessore Nada Di Giandomenico. “L’obiettivo è favorire attività con funzione educativa e ricreativa destinate a minori, per ridurre le conseguenze negative del lungo periodo di isolamento necessario per fronteggiare i rischi dell’emergenza sanitaria”. Il Fondo per l’attivazione dei Centri Estivi sarà a disposizione dei cittadini già dall’estate in corso. I rimborsi sono previsti per le attività estive che le famiglie andranno a fare nei centri accreditati: una volta ultimata la fase di registrazione delle associazioni e delle agenzie che poi erogheranno il servizio, sarà possibile per le famiglie presentare domanda di rimborso fino a 70 euro, per cinque settimane di attività. I contributi saranno assegnati, fino ad esaurimento dei fondi, sulla base di una graduatoria: è necessario in ogni caso avere la residenza nel territorio di Spoltore e un valore Isee non superiore a 18 mila euro. “Per la nostra amministrazione comunale” prosegue il sindaco Chiara Trulli ” è fondamentale aderire a questo genere di iniziativa, dopo che il Covid-19 ha reso necessaria la riduzione delle attività educative e scolastiche in presenza, e drasticamente limitato la possibilità di vivere esperienze fuori dal contesto domestico e familiare”. Due gli obiettivi del legislatore nazionale: da un lato promozione e potenziamento di attività – incluse quelle rivolte a contrastare e favorire il recupero rispetto alle criticità emerse per l’impatto dello stress pandemico sul benessere psico-fisico e sui percorsi di sviluppo e crescita dei minori – da svolgere presso i centri estivi, i servizi socioeducativi territoriali e i centri con funzione educativa e ricreativa per i minori; dall’altro la promozione, tra i bambini e le bambine, di attività concernenti lo studio delle materie STEM, cioè le discipline tecnico-scientifiche, da svolgere presso i centri estivi, i servizi socioeducativi territoriali e i centri con funzione educativa e ricreativa per i minori. I soggetti organizzatori interessati, come i gestori di centri estivi o di centri con funzione educativa e ricreativa, hanno tempo fino alle 13.00 dell’8 agosto per presentare domanda ed essere iscritti all’albo dedicato, al quale poi le famiglie potranno fare riferimento per usufruire dell’agevolazione.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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