In occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo ha richiamato l’importanza di garantire la tutela dei diritti dei più giovani, sottolineando il ruolo della genitorialità consapevole e dell’azione istituzionale. La presidente della Commissione ha evidenziato l’impegno radicato nei principi della Convenzione ONU, ricordando le priorità legate all’inclusione, al sostegno delle famiglie, all’accesso all’educazione e alla salute e alla protezione da situazioni di violenza.
Nel corso dell’iniziativa è stata affrontata anche la questione del benessere psicologico nell’età evolutiva. La componente della Commissione e vicepresidente dell’Ordine regionale delle Psicologhe e degli Psicologi, Maria Rosita Cecilia, ha richiamato l’attenzione sull’aumento dei disturbi emotivi tra bambini e adolescenti, legati sia a criticità note come bullismo e dispersione scolastica, sia a nuove fragilità collegate alla pandemia, ai cambiamenti climatici e all’impatto dei media digitali. Cecilia ha ribadito la necessità di interventi preventivi e integrati, con percorsi di supporto psicologico precoce e alfabetizzazione emotiva.
La Commissione ha ricordato le iniziative già avviate dalla Regione Abruzzo a favore dell’infanzia e delle famiglie, sottolineando l’importanza di una collaborazione tra istituzioni, professionisti e territori. L’impegno dichiarato è quello di continuare a trasformare i diritti dei minori in pratiche concrete, con un invito alla comunità a sostenere un percorso condiviso per migliorare la qualità della vita e le prospettive future dei più giovani.
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione