Meritocrazia Italia, due giorni di dibattiti su Italia, Europa, merito ed equità con la Direzione Nazionale.

Si terrà a Roma nelle giornate del 16 e 17 ottobre al Centro Congressi Cavour di Roma (via Cavour 50/a) la due giorni di dibattiti e incontri legati alla Direzione Nazionale di Meritocrazia Italia.

“Per l’Europa una nuova sfida è alle porte. Tra gli altri Paesi, anche l’Italia sarà chiamata a giocare una partita importante per la conquista di una maggiore solidità economica. Un’opportunità per rendersi realmente competitivi anche a livello internazionale”, spiegano i vertici di Meritocrazia Italia.

“Il successo dipenderà molto dall’accortezza delle scelte politiche di investimento. Le risorse di prossima acquisizione dovranno servire a risposta di un piano progettuale di ristrutturazione complessivo e con vocazione di durata. Sarà necessaria lungimiranza nella costruzione di proposte di digitalizzazione, inclusione sociale, tutela della salute, valorizzazione delle risorse ambientali, recupero infrastrutturale, promozione di nuovi modelli formativi e ricerca. Le utilità attese non riguardano solo la crescita economica, ma anche e soprattutto la qualità della vita collettiva e individuale”.

Come da sempre, Meritocrazia Italia si impegna a dare il proprio contributo alle Istituzioni in questa delicata fase e si rende disponibile ad ogni utile interlocuzione e confronto, per il raggiungimento dell’obiettivo comune dell’equità sociale e di uno stabile benessere.

IL PROGRAMMA DEL 16 OTTOBRE

I lavori si apriranno alle ore 15:00 del 16 ottobre con la Convention “Il Futuro è Oggi: Recovery Fund – Sanità, Formazione, Equità Sociale, Ambiente”.

L’evento sarà moderato da Giuliano Giubilei (giornalista, già vice direttore TG3). Sul palco si alterneranno dirigenti dell’Associazione e relatori di alto spessore, tra i quali la vicepresidente del Senato, On. Anna Rossomando; il prof di Storia del Diritto, Massimo Tita; l’avv. dello Stato, Maurizio Greco, la dott.ssa Barbara Paoli, dell’ASL Roma 3; il Direttore della Clinica Malattie infettive di Genova, Matteo Bassetti.

Come di consueto, concluderà il Presidente di Meritocrazia Italia Walter Mauriello. “È giunto il momento – sottolinea Mauriello – di dar seguito agli auspici di ripresa e di dar mostra di capacità di previsione nella scelta delle opzioni di investimento. La responsabilità affidata agli organi di decisione è massima, perché dalle scelte allocative dipende la concreta possibilità di risollevare il Paese dalla condizione di crisi diffusa che la recente emergenza pandemica ha solo contribuito ad acuire. Il successo dell’operazione, che, dati i tempi di erogazione dei fondi, si prospetta di durata, postula mentalità progettuale e abilità strategiche di investimento. Ogni opzione di intervento dovrà essere guidata dalla consapevolezza che il benessere collettivo, obiettivo primo e massimo, può essere realmente raggiunto soltanto garantendo priorità di tutela alla “persona” ed evitando che le ‘ragioni dell’economia e del mercato’ sottraggano attenzione a quelle di individui e formazioni

sociali. La missione primaria da compiere riguarda soprattutto  il livellamento delle iniquità sociali mediante piani di inclusione sociale e finanziaria, nonché con la valorizzazione delle ricchezze culturali e ambientali a disposizione”.

A seguire, alle ore 17:00, lezione aperta della Scuola di Formazione Politica di Meritocrazia Italia, “CREA” dal titolo: “I Valori Costituzionali dell’impegno pubblico, Merito ed Equità”, tenuta da Marcello Salerno, prof. di diritto Costituzionale all’Università di Bari.

LE MISURE DI SICUREZZA

L’evento, al quale parteciperanno centinaia di associati, presso il celebre Centro Congressi di Roma, si terrà all’insegna del rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid 19. Tutti i partecipanti forniranno responsabilmente la certificazione sanitaria attestante la negatività al virus.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Caramanico Terme, il territorio si mobilita contro l’accorpamento delle classi: “Non siamo numeri, siamo comunità”

“Non siamo numeri, siamo comunità”, con queste parole si apre la lettera aperta dei rappresentanti …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *