Maxi operazione di controllo del territorio della polizia di Teramo che negli ultimi giorni ha identificato 911 persone, controllato 254 veicoli e ha denunciato 2 giovani tunisini che avrebbero infastidito i clienti di un esercizio commerciale a Teramo. I 2, bloccati e identificati dalla Squadra volante, sono stati deferiti perché non avevano al seguito i documenti attestanti il regolare soggiorno sul territorio nazionale. È stato denunciato anche un giovane tunisino sorpreso a bivaccare nella piazzetta del Sole, benché fosse già destinatario di un divieto di ritorno a Teramo emesso dal questore. Il giovane per cercare di sfuggire al controllo avrebbe fornito generalità false ed è stato deferito anche per il reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità personale. Sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica un uomo e una donna teramani, che in occasioni distinte sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore al limite consentito. La donna è stata sanzionata anche per la guida senza patente.
Ad Atri un uomo è stato denunciato per evasione dagli arresti domiciliari. Sempre negli ultimi giorni sono state emesse diverse misure di prevenzione dal questore di Teramo. In particolare, si tratta di 5 provvedimenti di avviso orale, 3 Dacur (divieto di accesso ai centri urbani), 3 Daspo (divieto di accesso a manifestazioni sportive) ‘fuori contesto’, 3 fogli di via obbligatori con divieto di ritorno e 2 ammonimenti. Gli ammonimenti sono stati emessi nei confronti di 2 residenti nella provincia di Teramo, per condotte persecutorie e vessatorie. Gli avvisi orali e i fogli di via sono stati emessi nei confronti di spacciatori e in relazione a diversi furti perpetrati nei comuni della costa teramana.I Dacur e i Daspo ‘fuori contesto’ sono stati disposti nei confronti di 2 tunisini e di una giovane italiana per condotte fortemente pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica per fatti accaduti la serata del 25 luglio, avendo preso parte attiva a una rissa avvenuta nel centro di Teramo. Nell’immediatezza dei fatti le persone coinvolte sono state identificate e denunciate. Infine, è stato accompagnato alla frontiera aerea di Roma Fiumicino dai poliziotti della questura di Teramo un cittadino tunisino irregolare.