A Scuola di legalità: l’Albero di Falcone arriva San Valentino.

I Carabinieri Forestali del Reparto Biodiversità di Pescara alla presenza della Dirigente dell’Istituto Comprensivo Prof.ssa Daniela D’Alimonte, del vice-sindaco di San Valentino Lino Sciambra e del Parroco Don Rocco D’Orazio, hanno consegnato ai ragazzi delle classi quinte della scuola primaria di San Valentino in A.C., di Caramanico Terme, di Scafa e di Turrivalignani, una giovane talea del celebre Albero di Falcone, nell’ambito del progetto di sensibilizzazione alle tematiche ambientali ed educazione alla legalità “Un albero per il Futuro”, promosso dai Carabinieri della Biodiversità e dal Ministero della Transizione Ecologica e rivolto a tutte le scuole italiane.

Un piccolo, ma metaforicamente importantissimo dono che assume un valore simbolico ancora maggiore considerando la data che la scuola ha scelto per la consegna: 23 maggio 2022, trentesimo anniversario della strage di Capaci.

“Questa giovane pianta” spiega il Ten. Colonnello Cristina Di Tommaso, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara “un Ficus macrophylla della sottospecie columnaris, nasce dalle talee prelevate dal grande albero che si innalza per 5 piani davanti al palazzo dove abitava il giudice Giovanni Falcone con la moglie Francesca Morvillo, anche lei vittima nell’attentato, a Palermo. Fu proprio lì che, subito dopo la strage di Capaci nel 1992, centinaia di palermitani si raccolsero per manifestare la propria rabbia e il proprio dolore scegliendo l’albero come simbolo di lotta alla violenza mafiosa, è lì che centinaia di persone hanno lasciato e lasciano ancora messaggi contro la criminalità. I Carabinieri del Centro Nazionale per la Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano (AR) hanno prelevato delle porzioni di ramo da questo albero straordinario riuscendo a riprodurre, in laboratorio e per talea, delle copie geneticamente identiche della pianta originale. E oggi una di queste piantine, virgulto di quel grande albero, è giunta fino a San Valentino grazie al Progetto “Un albero per il futuro” al quale la scuola ha aderito e grazie al quale sono state già messe a dimora nei mesi scorsi altre piantine a Caramanico, contribuendo alla nascita del grande bosco diffuso obiettivo del Progetto”.

L’Istituto Comprensivo di San Valentino in A.C. – Scafa ha ricevuto questo piccolo, ma importantissimo nuovo ospite simbolo dell’affermazione della giustizia ed in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, per ricordare a tutti che l’impegno per la legalità è come una giovane pianta, va preservata dalle avversità e pazientemente curata in maniera che radichi anche nei terreni più aridi e desolati: coltura e cultura, attività che richiedono esercizio, costanza ed impegno quotidiano!

“Il nostro Istituto Comprensivo, il nostro territorio, si arricchisce di una nuova preziosa gemma, che sarà ossigeno delle coscienze dei giovani alunni delle scuole e testimone della loro continua attenzione al tema della legalità che, come l’ambiente, va sempre curata, alimentata e protetta” queste le parole di Daniela D’Alimonte, dirigente dell’Istituto Comprensivo di San Valentino – Scafa “questa mattina, infatti, alla nostra scuola è stata affidata una piantina davvero speciale, nata da una gemma prelevata dal famoso Albero Falcone, un esemplare dì Ficus macrophilla che cresce nei pressi dell’abitazione in cui il Giudice visse fino a quel tragico 23 maggio di trent’anni fa”.

La talea dell’albero di Giovanni Falcone, seguendo le indicazioni ricevute dai Carabinieri Forestali, sarà curata per i prossimi 2 anni dai ragazzi delle quinte della scuola primaria che la passeranno come testimone di legalità ai compagni con cui si avvicenderanno per poi, infine, essere messa a dimora quando sarà sufficientemente grande da poter sopravvivere da sola in un sito a lei dedicato.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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