Un incendio è scoppiato in un condominio di via Perugia a Pescara in un appartamento al quarto piano di un condominio. L’intervento tempestivo dei carabinieri di Pescara ha evitato una tragedia, mettendo in salvo almeno una decina di famiglie e garantendo l’evacuazione di tutti gli occupanti dello stabile.
L’allarme è scattato intorno alle 5 di mattina, con i militari hanno anticipato l’arrivo dei Vigili del Fuoco. Dopo aver forzato il portone di ingresso del palazzo i carabinieri hanno cominciato a bussare porta a porta, piano per piano per allertare e far evacuare le tredici famiglie residenti, tutte ancora ignare della situazione di pericolo imminente. Al quarto piano, i militari hanno trovato l’appartamento interessato dall’incendio completamente saturo di fumo.
Due di loro, con mezzi di fortuna, alcuni secchi pieni d’acqua da un appartamento vicino, hanno cominciato a domare le fiamme prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. Altri 2 militari hanno fatto irruzione nell’appartamento adiacente, anch’esso invaso dal fumo, portando via in braccio 3 bambini e 2 adulti.
Tutti sono stati accompagnati in un luogo sicuro, lontano dal pericolo. Dopo l’evacuazione dell’intero edificio, sono giunte sul posto diverse squadre di vigili del fuoco ed ambulanze che hanno prestato soccorso e valutato la situazione. L’appartamento che ha preso fuoco è stato dichiarato inagibile.
L’incendio, secondo una prima valutazione tecnica, potrebbe essere di natura accidentale causato o dal surriscaldamento o da un corto circuito di una batteria in ricarica per una sedia a rotelle elettrica. La proprietaria dell’appartamento, una donna venezuelana di 68 anni, ha riferito di aver messo in carica la batteria la sera precedente, attorno alle 21. Intorno alle 4.40 del mattino, svegliata da uno scoppio, si è subito alzata per constatare che la sedia a rotelle stava andando a fuoco e ha staccato l’alimentazione, abbandonando l’abitazione in sicurezza.