Stalking su una minore, aggravato per avere usato mezzi telematici, adescamento online e sostituzione di persona: sono i reati per i quali il Gip ha disposto l’arresto di un giovane della provincia di Chieti per atti persecutori finalizzati ad ottenere un incontro con una ragazzina. Il provvedimento, su richiesta del pm della Procura distrettuale di L’Aquila, David Mancini, e’ del Gip Romano Gargarella. L’operazione ha avuto avvio dalla denuncia della madre dell’adolescente secondo la quale, da circa tre anni, la minore era oggetto di molestie, minacce e richieste di rapporti sessuali da parte di un utente di un social. “Gli accertamenti forensi svolti – si legge in una nota della polizia di Pescara – hanno consentito di accertare almeno in parte, e in difetto, le conversazioni intercorse tra la minore e lo stalker, documentando l’invio, da parte di questi, di 1.670 messaggi”.
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