La Cna di Pescara segnala criticità legate all’ultima ordinanza comunale che introduce nuove limitazioni per i locali pubblici. Il direttore provinciale Luciano Di Lorito evidenzia come orari considerati penalizzanti, soprattutto nei fine settimana, e l’incertezza riguardo a dehors e gazebo possano mettere in difficoltà le attività di ristorazione e somministrazione, settori ritenuti rilevanti per l’economia cittadina e per il turismo.
L’associazione osserva che, pur comprendendo la necessità di conciliare la sicurezza e il diritto al riposo dei residenti, le misure adottate rischiano di compromettere gli incassi nei giorni di maggiore affluenza. Cna rileva inoltre come non debbano ricadere sugli esercenti funzioni di vigilanza che spettano alle autorità pubbliche, con particolare riferimento alle aree della Vecchia Pescara e del centro.
Di Lorito richiama anche l’attenzione sulla situazione di gazebo e dehors, per i quali molte attività avrebbero sostenuto investimenti significativi. La mancanza di certezze, secondo l’associazione, rischia di creare ulteriori difficoltà agli operatori.
Cna propone l’apertura di un confronto strutturato tra istituzioni e categorie economiche al fine di definire un accordo stabile su orari, spazi esterni e altri aspetti che riguardano il comparto. Una soluzione organica, conclude l’associazione, aiuterebbe a superare interventi legati alle singole emergenze.
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