Crollo hotel Rigopiano, chiesto il processo per 25 persone

La Procura di Pescara ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta principale sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola nella quale morirono 29 persone. Gli imputati sono 25, tra cui l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, l’ex presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, e il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta. Rispetto all’avviso di conclusione delle indagini, non ci sono differenze sostanziali. L’inchiesta del procuratore capo Massimiliano Serpi e del sostituto Andrea Papalia si sono focalizzate sulla mancata realizzazione della carta valanghe; sulle presunte inadempienze relative alla manutenzione e sgombro delle strade di accesso all’hotel; e sul tardivo allestimento del centro di coordinamento dei soccorsi

I reati ipotizzati dalla Procura, vanno, a vario titolo, dal crollo di costruzioni o altri disastri colposi, all’omicidio e lesioni colpose, all’abuso d’ufficio e al falso ideologico. Ad occuparsi delle indagini sono stati i carabinieri forestali di Pescara. La vicenda giudiziaria ora passa al vaglio del gup, che in sede di udienza preliminare dovra’ pronunciarsi sulla richiesta della Procura.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Castilenti, addio al sindaco Alberto Giuliani

E’ morto il sindaco di Castilenti, Alberto Giuliani. Cinquantotto anni, Giuliani era ricoverato all’ospedale di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *