Deviazione del porto Canale di Pescara, accordo per i controlli del regime idraulico

Via libera della Giunta regionale all’accordo di collaborazione tra la Regione Abruzzo, Dipartimento infrastrutture-trasporti, Servizio del genio civile Pescara, Agenzia di protezione civile, Azienda regionale delle attività produttive (Arap) e il Dipartimento d’ingegneria civile, edile-architettura e ambientale dell’Università degli studi dell’Aquila (Diceaa). Il provvedimento riguarda l’attuazione del progetto ‘Deviazione del porto Canale di Pescara’ ricompreso nel Masterplan, approntato dalla scorsa amministrazione regionale, e approvato dalla Regione, per il quale è stato individuato come soggetto attuatore l’Arap. Considerata la notevole importanza delle opere idrauliche previste nel nuovo Piano regolatore portuale (Prp) di Pescara, l’accordo servirà a svolgere controlli e monitoraggio del regime idraulico del fiume Pescara. Sono 21,2 i milioni di euro investiti per l’intervento nel porto del capoluogo adriatico, tra i lavori previsti: la realizzazione di un pennello di foce, la scogliera di raccordo Nord alla diga foranea e la sopraelevazione della scogliera di radicamento. L’opera consentirà al porto di tornare ad essere centrale nella vita produttiva ed economica del capoluogo adriatico, come dichiarato dal presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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