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La maestra di ballo e fitness di Lanciano, M.S., di 54 anni, scomparsa il 28 aprile scorso e ritrovata viva sabato sera a Castel Volturno dopo sei giorni di ricerche sul litorale abruzzese si sarebbe allontanata volontariamente da casa con l’intento di suicidarsi: non si sarebbe trattato di un sequestro di persona, come dichiarato dalla donna ai primi soccorritori che l’avevano raggiunta nella caffetteria in Campania. La donna avrebbe confessato l’intenzione di uccidersi durante l’interrogatorio di ieri davanti al pm di Lanciano, Silvia di Nunzio. A riportarlo è il quotidiano regionale ‘Il Centro’. Nel corso del lungo interrogatorio all’interno del Commissariato di Polizia di Lanciano Milena Santirocco avrebbe ripercorso davanti agli investigatori i sei giorni trascorsi lontano da casa. Una situazione familiare ed economica non facile, la morte del padre che ha reso tutto ancora più complicato, i timori per il futuro: questi i motivi che avrebbero spinto la donna a fuggire con l’intenzione di farla finita. La donna avrebbe riferito che, dopo avere lasciato l’automobile a Torino di Sangro e inviato una foto ai famigliari di lei tra le scogliere, avrebbe percorso decine di chilometri a piedi, poi sarebbe arrivata in Campania grazie a passaggi di fortuna in automobile. E qui è rimasta diversi giorni, dormendo anche in strada. Fino a sabato – come riporta il quotidiano regionale ‘Il Centro’ – giorno in cui Milena avrebbe tentato di togliersi la vita.
