Droga e cellulari ai detenuti, interdetto agente penitenziario a Pescara

Avrebbe consegnato uno smartphone a un detenuto ricevendo in cambio 400 euro, in un’altra occasione avrebbe fatto arrivare a un altro detenuto della droga consegnatagli da una parente dello stesso. Per questo nei confronti di un assistente capo della Polizia penitenziaria in servizio nella Casa circondariale San Donato di Pescara, gli agenti della squadra mobile della questura hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale interdittiva, per la durata di un anno.

Il provvedimento è scaturito a seguito di una complessa attività d’indagine dopo la quale il gip del Tribunale di Pescara, Nicola Colantonio ha emesso il provvedimento.

L’attività di polizia giudiziaria è partita dopo numerose segnalazioni, pervenute sia al direttore sia al personale in servizio nel carcere, riguardanti un illecito ingresso di stupefacenti e cellulari. A conclusione dell’attività d’indagine svolta dalla sezione Antidroga della squadra mobile, in stretta collaborazione con il personale della polizia penitenziaria di Pescara, il pm Anna Benigni ha richiesto la misura cautelare degli arresti domiciliari per l’assistente capo, ma il gip, ritenendo che l’interdizione dalle proprie funzioni potesse essere sufficiente per scongiurare ulteriori condotte delittuose, ha applicato la misura cautelare interdittiva del divieto di svolgere il pubblico servizio presso la casa circondariale.

Il sottufficiale risulta indagato in quanto, in più occasioni, tra aprile e giugno 2022, si sarebbe reso responsabile dei reati di cui agli artt. 319 e 357 c.p. In altre occasioni, l’assistente capo avrebbe ricevuto dalla stessa donna 196 grammi di hashish e 18,8 grammi di cocaina, consegnati poi al detenuto.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Ferrovia L’Aquila – Marsica, Biondi: superato il primo scoglio per il progetto

“Il progetto di collegamento ferroviario L’Aquila-Marsica ha superato il primo importante scoglio rappresentato dal rapporto …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *