sl 2Ancora in stato di agitazione i circa 60 dipendenti dell’appalto di facchinaggio attivo nei presidi ospedalieri della provincia di Chieti affidati dalla Asl alla società Dussmann Service e da questa in subappalto alla cooperativa Auriga. Lo rende noto la Filcams Cgil di Chieti, sottolineando che “l’appalto, in scadenza il 21 di maggio, non è ancora stato formalmente prorogato dalla nuova direzione strategica della Asl, ma i lavoratori hanno già ricevuto dalla loro azienda le lettere di licenziamento individuale al 31 maggio 2025”. “Abbiamo attivato la procedura di raffreddamento e conciliazione alla Prefettura di Chieti, coinvolgendo anche i vertici della direzione della Asl” spiega il sindacato. La Filcams definisce “inaccettabile” l’incertezza vissuta dai lavoratori e ricorda che “a giugno del 2024 la precedente direzione generale della Asl era intervenuta tagliando le ore di questo appalto, con conseguenze pesanti sia per i lavoratori che per il servizio”. Ora, dopo meno di un anno, “arrivano le lettere di licenziamento”
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