Divieto di dimora a casa della madre e controllo elettronico degli spostamenti. Questa la misura cautelare decisa per un uomo accusato di maltrattamenti contro familiari, conviventi e lesioni aggravate. La polizia della Questura di Teramo ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione del divieto di dimora con controllo elettronico degli spostamenti per l’uomo emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo, nell’ ambito di un attività d’indagine svolta dalla Squadra mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica teramana. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe vessato la madre diverse volte. In particolare, l’indagato avrebbe avanzato continue richieste di denaro alla povera donna. Inoltre, il 14 novembre per futili motivi, avrebbe colpito la madre al volto, con diversi pugni, spingendola poi contro un mobile della cucina e facendole sbattere la schiena. La donna, ferita, è stata refertata con 7 giorni di prognosi al pronto soccorso. Il figlio, dopo essere stato rintracciato dai poliziotti della Squadra mobile di Teramo, è stato accompagnato in Questura per gli adempimenti di rito.
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