Non ce l’ha fatta Domenico Di Luia, 78 anni, di Castel Di Sangro, l’invalido che nel mese di giugno scorso era stato picchiato a sangue da tre banditi, finiti in manette grazie al pentimento di uno di loro. L’anziano ricoverato in una clinica riabilitativa a Bolognano, e’ morto nel corso della notte. Di Luia residente nei pressi dello stadio di Castel Di Sangro, era stato suo malgrado il protagonista di una aggressione da parte di tre romeni, i quali scoperti dal titolare dell’abitazione, nel tentativo di commettere un furto all’interno della villetta, non si erano fatti alcuno scrupolo nel prenderlo a calci e pugni, provocando all’invalido (l’anziano non aveva una gamba) lesioni che lo avevano costretto a subire diversi interventi chirurgici e a rimanere per diverso tempo in coma farmacologico, dal quale non si e’ piu’ ripreso
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