Il direttore generale della Asl Vincenzo Ciamponi in una nota ha voluto sottolineare che in merito alla sottoscrizione del contratto con la Cooperativa “La Rondine “, finita al centro dell’indagini della Procuera di Pescara , si tratta di un atto che come “legale rappresentante pro-tempore, e’ avvenuta unicamente a seguito dell’istruttoria condotta e condivisa dagli Uffici Aziendali competenti e previa consultazione con il legale di fiducia dell’Azienda”.
Controllate anche
Guida sotto l’effetto di cocaina, ex parroco rischia il processo
Il sostituto procuratore del Tribunale di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha emesso un avviso di conclusione …