“Questa mattina al Tribunale civile dell’Aquila si è tenuta l’udienza per la causa intentata dal M5S sull’incompatibilità tra il mio ruolo di presidente di Regione e senatore. Il giudice monocratico ha accolto la richiesta del mio legale, Carlo Montanino, di discutere la causa davanti al Tribunale in composizione collegiale, rinviando l’udienza al 23 luglio. Resto fiducioso sul fatto che il Tribunale voglia considerare che la mia elezione a senatore è soggetta a giudizio di convalida, così come previsto dalla Costituzione, da parte della Camera di appartenenza, con ciò che ne consegue anche in termini di sopravvenuta incompatibilità, così come espresso da alcuni autorevoli costituzionalisti”. Lo fa sapere in una nota il presidente della Regione Luciano D’Alfonso
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