Sono stati scoperti 22 lavoratori in nero e 5 irregolari nei recenti controlli della Guardia di finanza nel Teramano. In 2 ristoranti sono stati trovati 8 lavoratori in nero intenti a prestare attività lavorativa di responsabile di sala, cameriere e pizzaiolo. Dai riscontri effettuati non è risultato l’invio della preventiva comunicazione di assunzione al Centro per l’Impiego.
Complessivamente, sono stati 14 i datori di lavoro sanzionati. Per alcuni di essi è stata proposta, all’Ispettorato territoriale del Lavoro, l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività per l’impiego di personale in nero in misura superiore al 10 per cento del totale di quello regolarmente assunto. Per le violazioni contestate, le sanzioni amministrative pecuniarie, per ogni lavoratore in nero sono di un massimo di 10 mila 800 euro