Un 58enne di Castel di Sangro è stato condannato a 6 mesi in Appello per le violenze inflitte alla ex. La pena è stata ridimensionata rispetto alla condanna a circa 24 mesi di detenzione per aver minacciato, con l’ascia, la sua ex convivente. I fatti risalgono a 6 anni fa e, oltre alle minacce con l’ascia, il 58enne colpì con un pugno al volto la donna, rompendole dei denti. L’aggravante, cioè l’indebolimento permanente dell’organo della donna causato dalle violenze, è caduta nel corso del processo in Corte d’appello all’Aquila. La sentenza penale ha disposto il pagamento delle spese di giudizio in 1200 euro a carico del condannato.
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