Un uomo armato di 2 grossi coltelli è stato fermato dalla polizia sul Lungomare di Pescara dove stava minacciando i passanti, in compagnia di una donna. L’uomo è stato identificato poco distante dal monumento della Nave di Cascella e, alla vista degli agenti, ha cercato di nascondere le lame nella cinta posteriore dei pantaloni continuando a camminare. Non appena è stato raggiunto dalla polizia ha preso le lame dalla cinta dei pantaloni e li ha impugnati, brandendole minacciosamente contro i poliziotti. Gli agenti hanno usato la pistola a impulsi elettrici riuscendo ad immobilizzare l’uomo e a disarmarlo. I due coltelli sono poi risultati essere due grandi forbici “ trinciapolli” che impugnati e con le lame unite apparivano come coltelli di grandi dimensioni.
La donna, al fianco dell’uomo, si è scagliata contro gli operatori di polizia colpendoli con diversi pugni. Accompagnati in Questura, l’uomo, 40enne residente nel Nord Italia, è stato deferito all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi e la donna per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale.