Con l’accusa di estorsione e atti persecutori, un 40enne di Penne è finito ai domiciliari. Minacciando quotidianamente 2 titolari di attività di ristorazione, l’uomo pretendeva, con violenza, di mangiare e bere, anche alcolici, oltre a decidere quanto e se pagare. Il 40enne per intimidire portava spesso con sé, al guinzaglio, un cane di grossa taglia minacciando chiunque lo ostacolasse. I Carabinieri di Penne sono intervenuti più volte denunciandolo per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Controllate anche
Sulmona, mezzo milione di interventi per il carcere
Il Comitato paritetico Giustizia – Ministero delle Infrastrutture ha approvato la realizzazione di nuovi interventi …