Due arresti dei carabinieri per i furti a Montesilvano, soprattutto ai danni di esercizi commerciali, quali bar, tabaccherie, pasticcerie, ristoranti, negozi di abbigliamento, compresi due parrucchieri. I militari dell’Arma hanno evidenziato un “denominatore comune nella esecuzione dei furti: vetrine spaccate con medesime modalità, con l’obiettivo di forzare il registratore di cassa nel quale trovare somme di denaro, talvolta anche esigue”.
Ma più che i furti in se, il vero problema sono stati i danni prodotti agli esercizi commerciali colpiti, come appunto la rottura delle vetrine, del registratore di cassa ed altro. Durante questo weekend, fanno sapere i carabinieri, “dopo aver compiuto un preciso studio sui negozi visitati, sono stati intensificati i controlli a tutto tondo con impiego di varie pattuglie riuscendo quindi nell’intento di identificare i presunti autori dei predetti furti con spaccata”.
Grazie alla segnalazione di una cittadina i due sono stati sorpresi in un negozio di abbigliamento di Corso Umberto I già visitato nei giorni scorsi. I due, anche in questo caso avevano sfondato la vetrina, con l’obiettivo di impossessarsi dell’incasso, ma grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine non riusciti nell’intento. I due sono stati arrestati e rinchiusi in carcere.