Operazione anti-bracconaggio della Polizia provinciale a Poggiofiorito

La Polizia provinciale di Chieti, nel corso di un servizio di antibracconaggio effettuato nei giorni scorsi nel territorio comunale di Poggiofiorito, ha deferito all’autorità giudiziaria un cacciatore per violazione delle norme a tutela della fauna selvatica. Utilizzando un dispositivo acustico di richiamo dei volatili di nuova generazione, vietato per la caccia, l’uomo aveva attirato e abbattuto 66 volatili della specie Tordo Bottaccio. Gli agenti della Polizia provinciale guidata dal comandante Antonio Miri hanno proceduto al sequestro del fucile da caccia semiautomatico calibro 12 ad anima liscia, del dispositivo di richiamo acustico e dei 66 capi cacciati con questa modalità vietata dalle norme. L’operazione rientra in un più ampio servizio specifico di controllo del territorio provinciale che mira a prevenire e reprimere attività di bracconaggio illecitamente attuate soprattutto nei confronti di specie selvatiche che in questo periodo autunnale migrano nei nostri territori alla ricerca di climi più miti.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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