L'Ordine Costantiniano Charity, Onlus dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha donato alla ASL 2 Abruzzo una fornitura di 1200 mascherine e un contributo di 8 mila euro per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale delle Unita' speciali, per complessivi 15 mila euro. "Nel corso della raccolta fondi che ho deciso di lanciare a sostegno degli ospedali con meno risorse, ci siamo orientati verso i territori ove maggiore risultava l'urgenza nell'intervenire contro il diffondersi del covid-19", spiega Carlo di Borbone, fondatore della Onlus nata con la finalita' di pubblica utilita' e solidarieta' sociale, ed in particolare di attivita' di beneficienza e assistenza ospedaliera. "Con l'evoluzione della pandemia, la nostra attenzione, in questa Fase 2, e' rivolta a tutti quei progetti che consentono l'alleggerimento della pressione sugli ospedali anche in via indiretta. In particolare abbiamo apprezzato il progetto delle USCA (Unita' Speciali di Continuita' Assistenziali) istituite presso l'ASL di Lanciano Vasto e Chieti per la gestione dell'emergenza sanitaria, al fine di consentire l'assistenza domiciliare a favore di pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero co n un servizio di Pronto Soccorso a Domicilio attuato in tempi celeri e da parte di personale altamente qualificato", ha aggiunto.
Leggi Tutto »Coronavirus, D’Amario: dovremo conviverci per almeno un anno e mezzo
"Per giugno torneremo alla normalita', anche se la patologia non scomparira' del tutto e dovremo conviverci per almeno un anno e mezzo. Spero che siano i farmaci la cura per il Covid e non necessariamente il vaccino che ha tempi lunghi di produzione e soprattutto di somministrazione". Lo ha detto il direttore del Dipartimento Salute regionale e membro della task force nazionale. Claudio D'Amario, alla Quinta commissione Sanita'. "In Abruzzo - ha aggiunto - dobbiamo realizzare una rete per l'assistenza Covid che forse ricalchera' la rete dei dispensari realizzata nel dopoguerra per le malattie tubercolari. Tra il settore piu' a rischio per la salute e la ripartenza c'e' quello dei trasporti. Siamo aiutati dalle chiusure delle scuole ma la mobilita' rappresenta il vero rischio per la nostra Regione". Per D'Amario "il sud ed anche l'Abruzzo hanno retto bene" e "le grosse concentrazioni di malati si sono registrate nelle citta' metropolitane: questo spiega perche' l'area metropolitana di Pescara sia piu' colpita"
Leggi Tutto »Cittadella dello sport di San Giovanni Teatino, sostenute spese per 100mila euro
"Negli ultimi due mesi, con l'attivita' ferma, abbiamo dovuto sostenere 100mila euro di spese tra utenze e altri costi fissi per gli impianti della Cittadella dello Sport, e in gran parte assorbiti dalla piscina. Questo stop inatteso per l'emergenza sanitaria ci ha messo letteralmente in ginocchio". Queste le parole di Luciano Di Nicola, presidente della Sgt Sport societa' che gestisce in house l'impiantistica sportiva per conto del Comune di San Giovanni Teatino. "Lo scorso anno chiudemmo il bilancio con un utile di 57mila euro e per questo 2020 stavamo andando verso numeri simili. Ieri abbiamo riaperto i campi da tennis, lasciando chiusi spogliatoi, uffici e tutto il resto. Entro il 18 maggio, come da DPCM vorremmo riaprire la piscina, che assorbe la gran parte dei costi mensili e su cui abbiamo proseguito fra marzo e aprile la manutenzione ordinaria quotidiana, per mantenere inalterati gli standard qualitativi". Di Nicola, spera che per accompagnare la ripresa delle attivita' sportive ci sia un intervento della Regione. "Credo sia auspicabile e allo stesso tempo doveroso per garantire la sopravvivenza di alcune strutture e di alcuni impianti che hanno visto una forte esposizione da parte dei gestori". La piscina gestita a San Giovanni Teatino dalla Sgt (che conta una ventina di dipendenti e 50 istruttori nelle varie discipline sportive) e' frequentata da oltre 2.500 utenti che nel periodo di chiusura delle Naiadi di Pescara era arrivata oltre 3mila.
Leggi Tutto »Biglietti aerei, petizione on line per ottenere il rimborso
Una petizione sulla piattaforma Change.org, per chiedere al governo di abrogare l'articolo 88 bis del decreto Cura Italia, nella parte in cui si consente alle compagnie aeree di rimborsare i passeggeri, per i voli cancellati, con dei voucher da utilizzare entro 12 mesi anziche' restituendo il denaro, e' stata lanciata dall'avvocato pescarese Edno Gargano, tra i massimi esperti in Italia di diritto del turismo. "Questo specifico emendamento al decreto Cura Italia rischia di costare all'Italia l'apertura di una procedura d'infrazione comunitaria - afferma Gargano - in quanto viene violato il regolamento europeo 261 del 2004, considerato il testo sacro dei diritti del passeggero, nel quale si prevede espressamente che i passeggeri possano scegliere tra ricollocazione su altro volo e rimborso in danaro". Il legale sottolinea che "anche la Commissione europea, nelle linee guida diramate il 20 marzo scorso, ha effettuato qualche emendamento alla normativa, ma e' rimasta ferma sulla possibilita' che il passeggero ottenga il rimborso in denaro anziche' i voucher". Gargano chiede al governo "di rispettare la normativa europea o, in alternativa, di valutare la proposta avanzata da altri Stati membri, che durante l'ultimo Consiglio dei ministri europeo hanno suggerito di emendare il regolamento prevedendo l'introduzione dei voucher, ma con dei vincoli stringenti, ovvero la restituzione del danaro in caso di mancato utilizzo del voucher, la pari durata del voucher in tutti i Paesi membri e l'istituzione di un apposito fondo per rimborsare i passeggeri anche qualora la compagnia aerea dovesse fallire".
Leggi Tutto »La Fidas Teramo invita i cittadini ad andare a donare sangue
Con l'avvio della fase 2 e la ripresa, negli ospedali, delle attivita' ordinarie, sono scese le scorte di sangue. E cosi' la Fidas Teramo invita i cittadini ad andare a donare, come in molti hanno fatto gia' durante la fase 1. "Care donatrici, cari donatori ,siamo entrati nella "fase 2" di questa dolorosa pandemia. Con immenso orgoglio mi sento di esprimere la mia gratitudine a voi donatori - scrive la presidente Gabriella Di Egidio in una nota - e' stato grazie alla vostra generosita' che la nostra associazione ha potuto rispondere in modo eccellente a tutti i consigli e richiami impartiti dal ministero della Salute". Adesso, pero', serve un ulteriore sforzo. "Con l'inizio della fase 2 l'ospedale "Mazzini", come tutti gli altri presidi, ha ripreso gradualmente le attivita' ordinarie e le nostre scorte di sangue sono fortemente scese - conclude Di Egidio - Per questo sono qui a chiedervi un ulteriore sforzo, sempre rispettando le norme in uso dall'inizio della pandemia. Invito calorosamente tutti coloro che possono a contattare la nostra segreteria per un appuntamento per la donazione di sangue o plasma"
Leggi Tutto »Asl Teramo, maxi risarcimento per un caso di malasanità
Un risarcimento di quasi 1 milione di euro e' stato concordato dalla Asl di Teramo ai genitori di una bambina nata con un gravissimo ritardo psico-motorio causato da un parto ritardato per diverse ore. A dare notizia della vittoria della famiglia nella causa contro l'ospedale e' l'avvocato incaricato del caso, Andrea Colletti, specializzato in casi di malasanita', che sulla vicenda ha lavorato insieme al legale Mauro Maria Mazzoli, ottenendo alla fine "giustizia per la famiglia con un accordo stragiudiziale concluso a seguito della causa civile presentata in tribunale nel 2019". "La madre - ricorda in una nota ripercorrendo la vicenda - ricoverata presso l'ospedale di Teramo, e' stata lasciata per ore in travaglio nonostante gli esami rivelassero transaminasi molto elevate, liquido tinto di meconio e tracciati cardiotocografici molto preoccupanti. Tutti segni che avrebbero dovuto portare alla scelta di un parto in emergenza". Cosi' non e' stato. "Questo risarcimento, giusto e doveroso, non potra' mai cancellare il gravissimo ritardo psico-motorio, le problematiche mediche e relazionali che la bambina si portera' dietro per tutta la vita. Le consentira' pero' - conclude l'avvocato Colletti - di continuare le cure e le terapie necessarie, alleviando i costi a carico della famiglia che ha subito un evento traumatico che la segnera' per sempre".
Leggi Tutto »Partita la Fase 2 del trasporto ferroviario in Abruzzo
Partita la Fase 2 del trasporto ferroviario in Abruzzo col rafforzamento dei controlli nelle principali stazioni abruzzesi e in particolare a Pescara, con la presenza di agenti della Polfer, Protezione Civile e Ferrovie dello Stato. Per accedere in stazione bisogna essere in possesso di biglietto e autocertificazione. Se nel periodo della emergenza Coronavirus hanno circolato appena il 27% dei treni, con 40 convogli giornalieri (e con un crollo del traffico passeggeri arrivato fino al 90%), da ieri si e' passati al 50% dei convogli, con oltre 80 treni regionali e interregionali in funzione. Come riferito dai vertici di Trenitalia, nel primo giorno di fase 2 sono stati prenotati dai passeggeri il 20% dei posti disponibili, considerando che in base al DPCM i posti occupabili sono il 50% di quelli realmente disponibili, e tutti a sedere. Vietato restare in piedi. I posti dopo non e' possibile scorsi sono contrassegnati da dei marker. Sui treni disponibili locandine informative, avvisi sonori, dispenser con liquidi disinfettanti e percorsi calpestabili per le uscite. I passeggeri devono indossare le mascherine. Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato) si appena all'utenza per il rispetto del distanziamento sociale e delle prescrizioni sanitarie. Al momento sulla tratta adriatica, e dunque in Abruzzo e Molise, non e' previsto il ritorno delle Frecce, e dunque dei treni a lunga percorrenza. Ieri, come riferisce Trenitalia, in Italia sono stati 3.800 i treni regionali in circolazione, oltre a 12 Frecce e 6 InterCity fra le principali citta' italiane.
Leggi Tutto »Incendio a Chieti, sventata l’esplosione di una bombola di gpl
Tre squadre e due elicotteri dei Vigili del Fuoco, hanno operato a Chieti in localita' Colle S. Paolo per domare un incendio che ha interessato una superficie boschiva e di sterpaglie di circa 5 ettari ed ha lambito l'area esterna di alcune ville che si trovano sulla sommita' della collina. In particolare le lingue di fuoco hanno raggiunto la recinzione di una delle ville e dopo aver bruciato alcuni alberi hanno interessato un bombolone interrato di Gpl dal quale, benche' in piccole quantita', era iniziato a fuoriuscire gas che ha preso fuoco. Il bombolone serve una delle case che pero' non e' abitata: l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha dunque scongiurato conseguenze peggiori sia per quanto riguarda il bombolone, che sarebbe potuto esplodere, che l'ulteriore propagarsi del rogo nell'area. Le fiamme, sulla cui origine i Vigili non si sbilanciano, si sono sviluppate molto rapidamente, complice anche il vento che soffiava nella zona, e l'elevata temperatura che si e' registrata oggi. Sono stati alcuni abitanti, le cui case sono di fronte al costone andato in fiamme, a dare l'allarme e sul posto sono arrivate due squadre dei Vigili del Fuoco, di Chieti e Pescara, e i due elicotteri che hanno effettuato ripetuti lanci di acqua, mentre e' giunta a da Ortona la squadra per la bonifica dell'area.
Leggi Tutto »Fase 2, Coldiretti propone lezioni in fattoria
La campagna puo' salvare il lavoro di mamme e papa' accogliendo i bambini in sicurezza con attivita' educative a contatto con la natura nei grandi spazi all'aria aperta. E' quanto propone Coldiretti Abruzzo che, in occasione dell'inizio della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus con il ritorno di migliaia di abruzzesi al lavoro con i figli a casa per la chiusura della scuole, evidenzia l'importanza delle fattorie didattiche per fare accoglienza e formazione alle nuove generazioni puntando sull'educazione ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi, l'alternanza delle stagioni e la possibilita' di produrre in modo sostenibile. Si tratta di una pedagogia attiva dell'"imparare facendo" attraverso attivita' pratiche ed esperienze dirette (seminare, raccogliere, trasformare, manipolare) a contatto con la natura attraverso l'incontro con animali e piante nelle stalle, negli orti e in cucina. L'obiettivo - precisa la Coldiretti - e' quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalita' dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura con il cibo che si porta in tavola ogni giorno. Una possibilita' che, secondo Coldiretti Abruzzo, andrebbe potenziata in regione con lo snellimento delle procedure burocratiche che attualmente ostacolano la certificazione da parte di molte aziende agricole e agrituristiche che, di fatto, sono pronte e strutturate ad iniziare l'attivita'"
Leggi Tutto »Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto
Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto, con divieto di avvicinamento ai familiari, per un 51enne. A far scattare le indagini che hanno portato il gip Marco Procaccini ad emettere la misura su richiesta del pm Enrica Medori, era stata una richiesta di intervento arrivata nei giorni scorsi al commissariato di Atri per una lite in famiglia. Arrivati sul posto gli agenti avevano accertato come l'uomo avesse colpito al volto il figlio minorenne, intervenuto a difesa della sorella maggiorenne, spaccandogli il labbro. Dai successivi accertamenti sarebbero poi emersi anni di maltrattamenti subiti dalla moglie e dai figli dell'uomo fin da prima di trasferirsi a Roseto. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato di Atri, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, l'uomo avrebbe sempre continuato ad incutere terrore in famiglia, cosi' da spingere la moglie, esasperata, a denunciare la situazione. Tanto che al termine dell'attivita' di indagine, che ha visto gli inquirenti raccogliere anche le testimonianze di parenti e vicini di casa, la Procura ha chiesto ed ottenuto la misura dell'allontanamento da casa dell'uomo.
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