Cronaca

Ferisce 5 carabinieri e minaccia di sgozzare figli, arrestato a Giulianova

I carabinieri di Giulianova hanno dovuto far ricorso allo spray al peperoncino per avere ragione su un operaio senegalese che ha anche minacciato di sgozzare i quattro figli minorenni. I carabinieri hanno faticato per bloccare un 40enne senegalese al termine di una mattinata movimentata iniziata prima all'interno del proprio appartamento poi al pronto soccorso. Tutto ha avuto inizio alle 5 quando l'uomo tornato a casa in evidente stato di ubriachezza, suscitando paura della moglie che ha subito avvertito i carabinieri. Alla vista dei militari dell'Arma l'uomo e' andato su tutte le furie tanto che il personale medico del 118 e' stato costretto a sedarlo. Al pronto soccorso, il senegalese ha avuto la forza di inveire contro il personale medico e gli stessi carabinieri prima che il sedativo facesse effetto. Il 40enne ha preteso di tornare a casa per "sgozzare i figli". Nel corso dei momenti concitati i militari feriti sono stati costretti ad utilizzare anche uno spray urticante. Le accuse per l'uomo arrestato sono di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale oltre a lesioni personali, nei riguardi di 5 carabinieri, finiti all'ospedale per contusioni varie, oltre a danni alle macchine di servizio dell'Arma. 

Leggi Tutto »

Spaccia vicino alla scuola, arrestato 24enne richiedente asilo a Pescara

Un 24enne nigeriano, con permesso di soggiorno per aver richiesto asilo politico in Italia, ospitato alla Caritas di Pescara, è stato arrestato nel capoluogo adriatico perché sorpreso a cedere droga a due minorenni vicino a una scuola. Gli agenti della Volante sono intervenuti in via Rio Sparto, nei pressi di un istituto scolastico e dell'oratorio della parrocchia dove hanno notato il 24enne mentre consegnava delle bustine a due ragazzi che ne annusavano il contenuto. I poliziotti hanno bloccato i tre, uno dei quali ha gettato a terra gli involucri, risultati poi contenere marijuana. La perquisizione personale del 24enne ha permesso di trovare altri 12 involucri, tutti con marijuana per 22,11 grammi. Il nigeriano è stato quindi arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti, reato aggravato data la natura del luogo, nonché per detenzione ai fini di spaccio; è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria

Leggi Tutto »

Abusivismo commerciale, sequestrati quasi 6000 articoli a Montesilvano

Prosegue l’azione di contrasto all’abusivismo commerciale condotta dalla polizia municipale di Montesilvano in collaborazione con la Capitaneria di Porto. Nel weekend, due pattuglie della polizia locale, insieme a due operatori della Guardia Costiera, sulla spiaggia della zona dei grandi alberghi hanno posto sotto sequestro 6 carretti e un ombrellone trasformati in negozi ambulanti di costumi e accessori e un carretto per la vendita di granite. Quasi 6000 i pezzi sequestrati tra costumi, bandane, vestiti, pezzi di bigiotteria, borsette, orologi, cerchietti e fermacapelli, collane, ventagli, cappelli, occhiali e ricaricatori portatili per batterie.  

«La costanza e la perseveranza sono due armi potenti  -  sottolinea l’assessore alla polizia locale, Valter Cozzi -  per contrastare in maniera decisa l’abusivismo commerciale. Nel corso del weekend i nostri operatori hanno condotto un’importante operazione che ha portato al sequestro di quantitativi significativi. Sono state sequestrate anche scarpe e borse contraffatte. Un plauso va alla Polizia Municipale e alla Guardia Costiera che stanno fornendo un prezioso servizio in favore della collettività, a tutela di chi rispetta le regole. Non abbasseremo la guardia e continueremo anche nelle prossime settimane ad avere come priorità il contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, senza fare sconti a nessuno».

Una seconda azione è stata condotta nella zona del lungofiume Saline dove la polizia locale e la guardia costiera, con l’ausilio della ditta Formula Ambiente, hanno smantellato un accampamento abusivo, allestito da una coppia che si è subito allontanata. Sul posto sono stati recuperati e rimossi rifiuti organici, elettronici e ferrosi.  

Leggi Tutto »

Controlli nei locali, scoperti buttafuori in nero

Sei persone arrestate, dieci denunciate, nove patenti ritirate, 16 contravvenzioni per infrazioni al Codice della strada elevate, due mezzi rubati recuperati, due mezzi sequestrati ed uno sottoposto a fermo amministrativo. E' il bilancio dei controlli che i Carabinieri delle Compagnie di Pescara e Montesilvano hanno eseguito da giovedì a domenica nelle due città, in particolare lungo le riviere e nei locali notturni della movida. Controllate complessivamente oltre 350 persone e 260 mezzi. In uno dei locali accertata la presenza di buttafuori 'in nero' e disposta la sospensione dell'attività della ditta che fornisce il servizio di sicurezza, mentre in un altro locale sanzioni per il mancato rispetto delle norme su igiene e sicurezza alimentare. Alle attività, disposte dal Comando provinciale dell'Arma di Pescara, diretto dal colonnello Marco Riscaldati, hanno preso parte anche i Carabinieri del Nas e del Nucleo Ispettorato del Lavoro

Leggi Tutto »

Rave party non autorizzato a Cocullo, denunciati 60 giovani 

Avevano pensato di organizzare un rave party all'ombra delle pale eoliche installate sulle colline di Cocullo. Una sessantina di giovani hanno dovuto però rinunciare all'idea, grazie all'intervento dei carabinieri della compagnia di Sulmona che dopo averli identificati li hanno denunciati per invasione di terreno di proprietà comunale. La segnalazione è arrivata l'altro giorno alla caserma dei carabinieri di Sulmona da parte di alcuni residenti preoccupati della presenza sospetta di una ventina di giovani che stavano montando delle strutture leggere per attrezzare la zona, trasformandola in una discoteca a cielo aperto. Al rave sarebbero arrivati giovani da tutta Italia. I carabinieri, appena giunti nell'area interessata dal progetto del rave, hanno subito disposto lo smantellamento delle strutture. Altri giovani pronti all'appuntamento in Valle Sagittario, provenienti da più parti d'Italia, sono stati fermati e identificati nella stazione di Sulmona e poi rispediti a casa. 

Leggi Tutto »

Incompatibilità D’Alfonso, sentenza in arrivo

Il Tribunale civile dell'Aquila, riunito in Camera di Consiglio collegiale, si pronuncerà nelle prossime ore sull'incompatibilità del governatore abruzzese e senatore del Pd, Luciano D'Alfonso, nell'ambito del giudizio abbreviato innescato dal ricorso delle opposizioni in Consiglio regionale del Movimento Cinque stelle. Nell'udienza di oggi i giudici hanno terminato l'istruttoria dopo aver ascoltato le tesi dei legali delle parti. La sentenza, secondo fonti del tribunale, dovrebbe arrivare nelle prossime 24 ore. D'Alfonso, eletto senatore il 4 marzo scorso, pur avendo optato per il Senato, non si è dimesso dalla presidenza della Regione facendo scattare il conto alla rovescia per elezioni regionali anticipate, sostenendo che lascerà l'Abruzzo dopo il pronunciamento della Giunta per le elezioni del Senato che si è insediata nei giorni scorsi. Il Consiglio Regionale nelle passate settimane aveva respinto con i voti della maggioranza di centrosinistra il provvedimento di incompatibilità tra i due ruoli, accogliendo la tesi del governatore secondo cui lo status ufficiale di senatore si ha solo con la convalida della Giunta per le elezioni di palazzo Madama, unico organismo che può stabilire l'esistenza di aspetti di incompatibilità, ineleggibilità e incandidabilità.

"In questo procedimento sommario si confrontano due tesi che hanno pari dignità". Così l'avvocato Carlo Montanino, del foro di Pescara, legale del governatore abruzzese e senatore del Pd, Luciano D'Alfonso, nel processo che si sta celebrando al tribunale civile dell'Aquila sulla incompatibilità tra i due ruoli elettivi nato dal ricorso dell'opposizione in Consiglio regionale del Movimento cinque stelle. "Secondo i ricorrenti non si può appartenere a due Camere se sei stato proclamato da entrambe - spiega ancora il legale -, un aspetto senz'altro vero, però per noi si può optare solo dopo la convalida del ruolo di senatore da parte della Giunta per le elezioni. Infatti, in quel momento la carica è ufficiale e quindi ci sarà l'incompatibilità. In teoria prima di allora la elezione potrebbe essere annullata". Il legale, per rafforzare il concetto, sottolinea anche che per questioni legate alle elezioni nella Camera dei deputati e nel Senato, "il Tribunale non è quello ordinario, ma sono le Camere stesse". "Il processo sulla incompatibilità infatti si svolge in tribunale perché si riferisce all'incompatibilità in Regione Abruzzo", precisa. Oggi il collegio giudicante costituito da Daria Lombardi, presidente e relatore, (Stefano Iannacone e e Cristian Corbi a latere) si è riservata una decisione che, secondo fonti del tribunale, sarà resa nota nel giro di 24 ore. "La legge non prevede un termine perentorio per la decisione dei giudici, pertanto non posso fare una previsione - ha tagliato corto il legale non commentando le voci di una sentenza nella prossime ore.

Leggi Tutto »

Cervo in autostrada da un’auto

Incidenti nella notte sull'A24, quando un'auto ha investito un cervo vicino allo svincolo di Torano, in direzione Roma, per poi finire la corsa contro il guardrail. Il conducente, estratto dall'abitacolo dell'Audi con l'intervento dei Vigili del Fuoco, è in prognosi riservata all'ospedale dell'Aquila, moglie e figlio che erano con lui, riferisce la Polizia Stradale, non risultano feriti. Al Centro Operativo Autostradale dell'Aquila erano arrivate poco prima alcune chiamate che segnalavano un animale vagante. Nell'urto con l'Audi il cervo è stato sbalzato a circa 90 metri sull'altra parte della carreggiata e nuovamente investito da un'altra auto, un'Alfa Romeo 147, senza conseguenze per il conducente. L'animale è morto. Nell'impatto con il guardrail l'Audi ha anche divelto la segnaletica verticale che, sbalzata sulla sede stradale, ha danneggiato altre due vetture che sopraggiungevano sullo stesso lato della carreggiata: anche in questo caso nessuna conseguenza per i conducenti.

Leggi Tutto »

Camionista muore per un malore mentre cambia una ruota

La fatica e il gran caldo tra le cause della morte per arresto cardiaco di un 61enne di Taranto, al km 432 dell'autostrada A14 Bologna-Taranto, direzione sud, tra i caselli di Val di Sangro e Vasto Nord. L'uomo, alla guida di un tir, si era dovuto fermare per la foratura di uno pneumatico quando si è sentito all'improvviso male accasciandosi sull'asfalto. Il figlio, che viaggiava con lui, ha chiesto l'intervento dei soccorsi; sul posto sono giunte due ambulanze del servizio 118. Il traffico è stato bloccato in entrambe le direzioni per consentire anche l'atterraggio dell' eliambulanza, poi ripartita vuota verso Pescara. 

Leggi Tutto »

I progetti di Confcommercio per la salvaguardia della Costa dei Trabocchi

Al via i progetti targati Confcommercio per la salvaguardia della Costa dei Trabocchi e per la lotta alla contraffazione sulle spiagge. Tra le tante iniziative entra nel vivo il progetto "Sentinelle del Mare", in collaborazione con l'universita' Alma Mater Studiorum di Bologna con l'intento di raccogliere, attraverso biologi esperti, dati sull'ambiente e sulla biodiversita'. Nel dettaglio i biologi dell'ateneo bolognese coinvolgeranno turisti e imprese del settore locale in una serie di domande e questionari che poi confluiranno in una grande banca dati dove, in quasi venti anni di rilevamenti nel mar Mediterraneo, sono state scoperte oltre diciasettemila specie marine che rappresentano il 7% della biodiversita' mondiale. Il primo biologo, Enrico Nanetti, e' gia' sbarcato sulla costa teatina. "L'equipe di biologi di Bologna - anticipa Marisa Tiberio, presidente provinciale Confcommercio Chieti - restera' sulla Costa dei Trabocchi fino al 4 agosto e fara' tappa, in rapida successione, a Rocca San Giovanni, Fossacesia e Casalbordino. Invitiamo tutti a partecipare ad un progetto finalizzato al rispetto, alla salvaguardia ed alla promozione della nostra stupenda Costa dei Trabocchi"

Leggi Tutto »

Finanziamento europeo per un progetto dell’Università d’Annunzio

 L'Eacea, agenzia esecutiva della Commissione europea, ha concesso all'ateneo D'Annunzio il cofinanziamento del progetto ''Let's teach the European Union'', che è stato favorevolmente approvato dalla stessa Agenzia europea tra i 51 progetti selezionati sui 307 risultati valutabili secondo le norme del relativo bando. Il progetto, che è stato presentato seguendo la linea di finanziamento 'Erasmus+ Programme - Jean Monnet Activities Policy debate with the academic world: Projects and Networks Call for proposals 2018', ha come responsabile scientifico Gianluca Bellomo, associato di Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali della 'd'Annunzio'. L'attività prevista si svolgerà nell'arco dei prossimi due anni, a partire da settembre di questo anno. Le tematiche affrontate dal progetto, che sono volte a creare canali di collaborazione tra scuola ed università, sono relative alla formazione di docenti di Scuola primaria e secondaria e studenti di dottorato della 'd'Annunzio' su metodologie didattiche innovative che abbiano come tema quello dell'Unione europea e della Cittadinanza europea. 

Leggi Tutto »