«Un passo in avanti verso la modernità e per entrare dalla porta principale nel grande circuito del turismo e della cultura». Così la consigliera comunale Zaira Zamparelli (Fratelli d’Italia) che ha presentato all’attenzione dell’apposita Commissione un progetto di rilancio del patrimonio museale e cittadino con l’adozione su vasta scala del QR Code sui beni artistici e architettonici.
«Partiremo proprio dal Museo Cascella, in occasione del centenario della nascita di Pietro, e via via allargheremo gli orizzonti a tutte le altre opere – precisa Zamparelli –, per realizzare una vera e propria rete dei siti di interesse e un bacino informativo quanto più esteso possibile nel segno dell’interattività. In primo luogo daremo impulso dai siti del Comune “Shopping & life, la piattaforma dell’e-commerce, e “Virtual Tour”. Successivamente ridisegneremo l’immagine di Pescara coniugando e ottimizzando appunto le risorse culturali e quelle turistiche per lo sviluppo del territorio. Quanto alla sostenibilità economica, stiamo già verificando i costi e siamo impegnati nel reperire le risorse sui capitoli di spesa legati alle sponsorizzazioni, per poi coinvolgere direttamente la Regione. I QR Code – conclude Zamparelli – oggi sono imprescindibili in un’azione politica seria di promozione e di marketing territoriale».