Sequestrata a Pescara un’agenzia di scommesse abusiva. I sigilli sono stati apposti dalla divisione della Polizia amministrativa e sociale della Questura, in collaborazione con l’ufficio dei Monopoli per l’Abruzzo, a seguito di decreto emesso dal gip del tribunale di Pescara, Antonella Di Carlo, su richiesta del pm Andrea Papalia. L’attività illegale è stata scoperta durante i controlli effettuati per verificare l’ottemperanza degli esercizi commerciali alle misure previste per contenere la diffusione del Covid-19. Le forze dell’ordine hanno accertato che, nel quartiere di San Donato, i titolari di un esercizio pubblico, senza essere muniti delle prescritte autorizzazioni, effettuavano attività di raccolta e accettazione di scommesse, specie per via telematica, in violazione del divieto di intermediazione. Contestati il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi nonché di ricettazione, per aver utilizzato le generalità di altri soggetti ai fini dell’attivazione di conti gioco.
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