Conclusi con 99 giorni di anticipo rispetto alla previsione iniziale, i lavori di consolidamento della banchina di riva nel porto di Ortona avviati dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale. L’intervento, realizzato dal raggruppamento temporaneo d’impresa costituito da Fincantieri Infrastructure Opere Marittime Spa, Impresa Costruzioni Mentucci Aldo Srl, Seacon, Acale, ha avuto l’obiettivo di consolidare il primo tratto della banchina e il relativo piazzale, per una lunghezza di 230 metri su un totale di 560 metri, e una larghezza di 30 metri.
Per l’appalto, con un importo di aggiudicazione di 8milioni e 574mila euro, sono stati utilizzati i fondi per la coesione territoriale e per le Zone economiche speciali del Pnrr del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il consolidamento dell’infrastruttura ha incluso la riqualificazione e il potenziamento delle strutture di banchina esistenti per adeguarne la funzionalità ai moderni standard dei traffici commerciali marittimi, per poter poi procedere all’approfondimento dei fondali portuali, fino ad un livello di -12 metri, e adeguarli alle esigenze dei nuovi vettori commerciali dello shipping. Parte dell’intervento ha riguardato anche la predisposizione per l’elettrificazione per alimentare le gru semoventi nel tratto interessato della banchina.