Due assoluzioni e cinque proscioglimenti per intervenuta prescrizione. E’ questa la decisione contenuta nella sentenza del tribunale collegiale di Pescara, presieduto dal giudice Rossana Villani, in riferimento al cosiddetto processo City Moda. I fatti risalgono al 2009 e solo uno, dei sette capi di imputazione, con accuse a vario titolo di corruzione, falso e abuso d’ufficio, era rimasto al riparo dalla prescrizione, quello che vedeva coinvolti Bruno Crocetta e Giancarlo Scipione, in qualità di dipendenti dell’Ufficio tecnico del Comune di Spoltore. Entrambi sono stati assolti “perché il fatto non costituisce reato”. E’ stato lo stesso pm Luca Sciarretta, questa mattina, a chiedere l’assoluzione. E’ stata dichiarata, inoltre, la prescrizione per gli altri cinque imputati: l’ex sindaco Franco Ranghelli, l’ex comandante della polizia municipale Enrico Monaco, il titolare del centro commerciale Giancarlo Fiore, l’ex consigliere comunale di Pescara Nico Lerri e l’ex segretario generale della Provincia di Pescara Fabrizio Bernardini.
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