Armi, casse bianche e sacche, sono state ritrovate dal proprietario del fondo a Spoltore e potrebbero essere riconducibili al colpo della scorsa sera alla sede Securitalia Ivri di San Giovanni Teatino dove un commando di oltre 15 persone con una ruspa ha sfondando la parete della sede del portavalori sottraendo alcuni sacchi pieni di soldi, bottino per oltre 4 milioni di euro.
I carabinieri di Spoltore hanno perlustrato la campagna nei pressi del lago Cerulli nell’area dove sono state recuperate le armi, individuando anche un furgoncino bianco finito nel fango che potrebbe essere stato utilizzato dal commando in fuga. Sull’assalto all’istituto del Centro Italia Securitalia Ivri indaga la Squadra mobile della questura di Chieti coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani.