Controlli preventivi della Guardia costiera sulle aree demaniali marittime interdette per rischio frane dal 2020 con un’ordinanza sindacale. Nel corso dei sopralluoghi è stata avviata un’azione di sensibilizzazione e informazione per la popolazione.
I tratti interessati dall’ordinanza si trovano nel promontorio dell’Acquabella e nelle località dei Ripari di Giobbe (tratto Sud – punta Lunga e tratto Nord – punta Ferruccio) Torre Mucchia e della Riccetta. I divieti vigenti per le aree a terra sono stati recentemente estesi, con un’ordinanza di polizia marittima della Capitaneria di porto, anche ai primi 50 metri di specchio acqueo prospiciente per scongiurare ogni possibile pericolo anche per natanti e piccole imbarcazioni. I controlli a terra si rendono necessari perchè le recinzioni di sicurezza e la cartellonistica verrebbero spesso manomesse o addirittura divelte dai bagnanti che, noncuranti dei pericoli per la loro incolumità, decidono di sostare proprio nelle aree interdette.
Si è provveduto anche al ripristino delle recinzioni, ha spiegato la Guardia costiera in una nota. Le verifiche saranno intensificate nei prossimi giorni in concomitanza con le festività di Ferragosto e con il consequenziale incremento di presenze turistiche. Nel corso dei controlli sono stati rinvenuti anche alcuni rifiuti lungo la spiaggia che saranno recuperati e correttamente smaltiti.
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