Una innovativa tecnica di ricostruzione cranio-facciale su un giovanissimo calciatore è stata utilizzata per rimediare alle gravi conseguenze di uno scontro di gioco durante una partita di calcio. L’intervento è stato eseguito nel Centro di eccellenza interregionale di chirurgia maxillo-facciale dell’ospedale ‘Santo Spirito’ di Pescara dal primario, il dottore Giuliano Ascani, e dalla sua equipe. Le ossa cranio-facciali sono state ricostruite garantendo anche l’aspetto estetico in modo tale da evitare gli esiti cicatriziali.
La tecnica utilizzata, in considerazione della giovane del paziente – 15 anni -ha previsto l’inserimento, nel corso di un intervento in sala operatoria durato 4 ore, di mezzi di sintesi riassorbibili che, ha spiegato il primario, “accompagneranno la crescita ossea senza interferire con la stessa e dunque senza la necessità di dover intervenire successivamente per la loro rimozione, step che sarebbe stato necessario se fossero stati utilizzati mezzi di sintesi in titanio”.