La Guardia di Finanza di Teramo ha individuato un commerciante all’ingrosso di Mosciano Sant’Angelo che riforniva diverse catene commerciali di giocattoli privi delle avvertenze in lingua italiana a tutela della salute dell’utilizzatore. Sequestrati oltre 112mila prodotti di vario genere, in particolare giocattoli che non riportavano la marcatura ‘CE’ che, in attuazione della Direttiva europea sulla sicurezza dei giocattoli, viene apposta a seguito di specifici controlli di qualità sui prodotti. Le fiamme gialle avrebbero poi ricostruito la filiera per individuare il fabbricante dei giocattoli, nella cui sede, sita in provincia di Napoli, sono stati sequestrati altri articoli della stessa specie.
Tags finanza mosciano sant'angelo teramo
Controllate anche
Addio a Vincenzo Palmerio, già assessore regionale
E’ morto Vincenzo Palmerio, 76 anni, dirigente medico in pensione, esponente di lungo corso della …