I finanzieri del Comando Provinciale di Teramo hanno eseguito il sequestro di una villa di pregio con annesso giardino di 735 mq, nei confronti di un imprenditore teramano operante nel settore televisivo.
La misura di prevenzione a carattere patrimoniale emessa dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di L’Aquila giunge a seguito di un’articolata attività di indagine eseguita dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Teramo.
Le attività investigative si sono incentrate sulla ricostruzione dell’operazione di trasferimento della proprietà di un immobile del valore commerciale di € 1.400.000,00. Detto edificio, posto all’incanto da Equitalia S.p.A. per il recupero di debiti tributari accumulati dalla società di cui il soggetto era amministratore unico, sarebbe rientrato nella disponibilità del medesimo tramite un prestanome che, aggiudicatosi all’asta l’immobile al terzo esperimento di vendita per l’importo di 405.000,00 euro, lo avrebbe fatto successivamente confluire, a titolo gratuito, in un fondo patrimoniale (Trust) appositamente costituito e riconducibile al coniuge convivente dell’imprenditore.