Divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di una 40enne di Pescasseroli accusata di atti persecutori e tentata estorsione nei confronti di una giovane compaesana. La destinataria della misura cautelare, i mesi scorsi, avrebbe vessato la giovane con appostamenti e telefonate per farsi consegnare una somma di denaro che a suo dire avrebbe prestato alla vittima. Quest’ultima sarebbe stata costretta, negli ultimi tempi, a cambiare abitudini di vita per le minacce subite dalla 40enne. La richiesta del provvedimento cautelare è stata accolta dal gip del tribunale di Sulmona Alessandra de Marco.
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