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Con l’accusa di lesioni personali aggravate dai futili motivi, una 50enne residente in una frazione di Pettorano sul Gizio è stata citata a giudizio dalla Procura della Repubblica di Sulmona. L’udienza predibattimentale è fissata per il 26 marzo davanti al giudice Irene Giamminonni. I fatti risalgono a circa un anno fa e sarebbero avvenuti all’interno del bar gestito dall’imputata, secondo la denuncia presentata da un 40enne di Sulmona.
Dagli atti d’indagine emerge che l’uomo si era recato nel locale per un chiarimento e che, durante il confronto, la barista gli avrebbe sferrato una testata, davanti al figlio minore della vittima, che avrebbe ripreso la scena con il telefono cellulare. Il 40enne, che non avrebbe reagito, si era poi rivolto al Pronto soccorso dell’Ospedale dell’Annunziata, dove gli è stato diagnosticato un trauma nasale con prognosi di sette giorni. Il referto è stato acquisito dalla Squadra volante del Commissariato di polizia, che ha raccolto la denuncia.
Alla base dell’episodio vi sarebbero contrasti riconducibili a una faida familiare. L’uomo ha consegnato agli inquirenti anche il filmato realizzato dal figlio minore. La donna ha respinto le accuse, sostenendo di essersi difesa.
