Due napoletani, di 18 e 26 anni, sono stati arrestati da personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo per il reato di truffa aggravata ai danni di un’anziana.
La vittima sarebbe stata contattata telefonicamente dai due che avrebbero chiesto un risarcimento per una somma di denaro pari a cinquemila euro, che sarebbe dovuta servire per evitare l’arresto del figlio il quale, a loro dire, aveva causato un incidente stradale. Dopo essersi recati nell’abitazione della signora, approfittando dell’assenza del marito, uno dei due ragazzi è riuscito a farsi consegnare dall’anziana diversi monili d’oro per un peso complessivo di circa 50 grammi. Pochi istanti dopo la consumazione della truffa, grazie al monitoraggio dei due, la cui autovettura – presa a noleggio – era già stata segnalata per reati simili, gli operatori della Squadra Mobile di Teramo li hanno bloccati e perquisiti, trovando gli oggetti preziosi. I napoletani sono stati arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza di convalida: dopo la convalida nei confronti dei due uomini veniva disposta dal Giudice la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Napoli; inoltre ai due è stato notificato il provvedimento di Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Teramo per un periodo di quattro anni.