Sgominata dai carabinieri di Pescara una banda che truffava gli anziani. Sei persone sono finite in manette con l’accusa di furto in concorso in abitazioni, con varie circostanze aggravanti, ossia l’aver agito in tre o piu’ persone, l’aver approfittato dell’eta’ avanzata della persona offesa, ma anche e soprattutto con l’uso del mezzo fraudolento. I sei facevano credere alle vittime di essere addetti al controllo ed alla manutenzione delle tubature dell’acqua e del gas, o si qualificavano quali appartenenti alle forze dell’ordine. Sono stati contestati altresi’ la ricettazione e l’indebito utilizzo di strumenti di pagamento diverso dal denaro contante. Gli arrestati, una volta all’interno dell’abitazione della vittima designata, la derubavano del bottino che consisteva in denaro, carte di credito e bancomat, oro, molto spesso ricordi di famiglia ai quali gli anziani erano fortemente legati. E’ stato inoltre riscontrato che in alcune occasioni i predatori hanno effettuato spese in esercizi commerciali in pieno centro a Pescara con l’acquisto di capi di abbigliamento griffati spendendo svariate centinaia di euro. Sono stati contestati altresi’ la ricettazione e l’indebito utilizzo di strumenti di pagamento diverso dal denaro contante.
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