La Polizia di Stato dell’Aquila, a seguito di un’attività di indagine svolta nell’ambito di reati connessi alla violenza di genere ha eseguito una misura cautelare di arresti domiciliari emessa dall’A.G. a carico di un uomo residente in Sulmona e già destinatario di Divieto di Avvicinamento alla ex coniuge con apposizione di braccialetto elettronico.
L’uomo pur essendo già stato raggiunto dal Divieto di Avvicinamento per gli atti persecutori compiuti nei confronti della ex moglie avrebbe ripetutamente violato tale divieto e comunicazione sia inviando sui social messaggi di insulti e minacce sia avvicinandosi ai luoghi frequentati dalla vittima e dai familiari.
Le reiterate violazioni, oltre ad essere state segnalate dalle vittima, sarebbero state documentate anche dai report di allarme inviati dal dispositivo elettronico applicato all’indagato anche se nell’immediatezza i controlli effettuati dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona avrebbero accertato che l’uomo non era presente nei luoghi allo stesso interdetti.
L’Autorità giudiziaria ha disposto la sostituzione del divieto di avvicinamento con la misura cautelare più afflittiva degli arresti domiciliari e l’indagato è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Sulmona.