Si dice che la pazienza sia la virtù dei forti. Sacrosanta verità! Ma io che sono “cresciuta con i cani” posso affermare per esperienza diretta che anche un cane possiede questa virtù.
Di solito ai nostri amici a quattro zampe si riconoscono altre qualità: la fedeltà, l’intelligenza, la curiosità, la socievolezza. E senz’altro sono tutte caratteristiche che li contraddistinguono.
Scientificamente le doti caratteriali innate del cane, sulle quali di solito si fa leva per addestrarli sono 9: sono quelle che ogni cane possiede naturalmente, in misura più o meno elevata, come la tempra e il temperamento, la docilità, la socialità, la vigilanza, l’aggressività, la possessività, la combattività e la curiosità. Ma tutti coloro che possiedono un “pelosetto a 4 zampe” sanno che i cani sono dotati anche di molta pazienza. Può darsi che non sia una dote innata, ma credetemi, la possiedono!
Basti pensare a come ci aspettano ogni mattina per salutarci e farci “le feste”. Come attendono pazientemente l’ora della pappa, l’ora della passeggiata, l’ora del gioco, quella delle coccole e del bagnetto. Insomma, vivono in perenne attesa. Come non ricordare il cane Hachiko, che ogni giorno attendeva il ritorno del suo padrone in stazione e che ha continuato, per quasi 10 anni, a recarsi in quel luogo anche dopo la morte del suo amico umano. Da questa storia è stato tratto un commovente film con Richard Gere nel 2009.
Anche sui social network ci sono esempi di questa loro virtù. Alcuni video sono diventati virali: protagonisti sono bambini che mettono a dura prova la pazienza dei loro amati cani in tutti i modi possibili e immaginabili. E loro sopportano!!!
I nostri “pets” vivono con noi e per noi. E per loro noi siamo la loro famiglia. Siamo pazienti con loro, come loro lo sono con noi.
di Roberta D’Onofrio