Abi, cresce l’impegno delle banche contro i crimini informatici e per la sicurezza degli utenti

Si rafforza ulteriormente l’impegno del mondo bancario nella lotta ai crimini informatici, anche attraverso le iniziative svolte dai singoli operatori, quelle condotte in cooperazione con le istituzioni, gli investimenti tecnologici, le iniziative di formazione del personale, le campagne di sensibilizzazione degli utenti dei servizi finanziari e un’attenta e continua azione di monitoraggio dei rischi, conciliando protezione, riservatezza e sicurezza con l’esigenza della clientela di fare operazioni in mobilita’ in modo facile e veloce. Infatti, nel 2022 e’ cresciuta notevolmente la capacita’ delle banche di bloccare le transazioni fraudolente e si e’ ridotto significativamente il numero e il valore delle frodi informatiche in banca anche attraverso le iniziative svolte dai singoli operatori che quelle condotte in cooperazione tra gli operatori stessi e le istituzioni.

L’elevata attenzione del settore verso le tematiche di sicurezza trova conferma anche negli investimenti dedicati: dallo studio del CERTFin (Computer Emergency Response Team del settore finanziario italiano presieduto dalla Banca d’Italia e dall’Abi e operato da ABI Lab) “Sicurezza e frodi informatiche in banca – Come prevenire e contrastare attacchi informatici e frodi sui canali digitali” relativa al 2022 e sulle principali prospettive per il 2023, emerge che la maggior parte delle realta’ analizzate ha indicato per il 2023 un aumento o una stabilita’ della spesa destinata sia alla sicurezza dei canali remoti, sia al rafforzamento dei sistemi di monitoraggio e protezione interni a ciascuna banca. Il 55 per cento delle risorse stanziate dalle realta’ rispondenti per progetti/interventi legati al contrasto e alla prevenzione delle frodi informatiche sara’ destinato a interventi volti a incrementare i livelli di sicurezza dei servizi, mentre il 26 per cento sara’ destinato all’evoluzione dei servizi per la clientela anche in ottica business (servizi che mirano a migliorare l’esperienza del cliente e che al contempo facilitano la promozione di ulteriori servizi non ancora sottoscritti dal cliente). La quota di budget destinata a interventi per l’adeguamento ai requisiti previsti dalla normativa resta stabile al 19 per cento

Le banche rispondenti sono state fortemente impegnate in iniziative di sensibilizzazione indirizzate alla clientela retail, il 96 per cento ha affrontato nel corso del 2022 il tema dell’utilizzo sicuro degli strumenti di pagamento e della gestione sicura dell’identita’, l’83 per cento si e’ concentrata anche sull’utilizzo sicuro dei dispositivi mobili (smartphone, tablet, laptop), e il 79 per cento sulla sicurezza dei dispositivi connessi alla rete. Per quanto riguarda la clientela corporate, la totalita’ delle banche ha sensibilizzato la propria clientela sull’utilizzo sicuro degli strumenti di pagamento, la sicurezza dei dispositivi connessi alla rete (94 per cento dei casi) e la gestione sicura dell’identita’ (89 per cento). Inoltre, lo studio ha evidenziato che le banche promuovono attivita’ di sensibilizzazione nei confronti della clientela almeno semestralmente, sui rispettivi portali di internet banking (per il 100 per cento dei casi), attraverso mobile app (per il 92 per cento), canale e-mail e/o Sms (79 per cento), le filiali (71 per cento) e i social network (67 per cento). Infine, per soddisfare al meglio le esigenze di sicurezza della clientela le banche operanti in Italia si sono fatte promotrici di collaborazioni intersettoriali come appunto il CERTFin, che ha l’obiettivo di innalzare la capacita’ di gestione dei rischi cibernetici degli operatori bancari e finanziari. Attraverso tale sede gli operatori bancari e del sistema finanziario hanno anche rafforzato la cooperazione con altre Istituzioni per rafforzare la prevenzione dei rischi cibernetici e dei crimini informatici.

 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali dell’Abruzzo, fari puntati sugli interventi sulle autostrade e sulla ferrovia Pescara – Roma

Presentata la nuova edizione del “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali dell’Abruzzo” realizzata dalla Camera di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *