Accordo Cresa – Confindustria sull’analisi dei dati economici dell’Abruzzo

Un’indagine annuale sull’andamento delle imprese manifatturiere in Abruzzo, realizzata in modo congiunto da Confindustria regionale e il Cresa (Centro regionale di studi e ricerche economico-sociali). E’ quanto previsto nell’ambito di un accordo siglato oggi nella sede dell’associazione degli industriali di Chieti-PESCARA. Obiettivo dell’accordo e’, tra l’altro, quello di avere dei dati puntuali, precisi e, soprattutto, omogenei, non solo in una logica di analisi della situazione economica, ma anche come strumento in base a cui adottare progetti e strategie. Alla firma dell’accordo, sottoscritto dal presidente di Confindustria Abruzzo, Agostino Ballone, e da quello del Cresa, Roberto Di Vincenzo, hanno preso parte anche il direttore di Confindustria, Giuseppe D’Amico, e quello del Centro studi, Fausta Emilia Clementi. Con l’accordo si ottimizzeranno le rilevazioni condotte separatamente, fino al 2016, dalle due organizzazioni e si evitera’ a molte imprese la duplicazione del lavoro di fornitura dei dati. L’intesa, infatti, garantisce la raccolta, l’elaborazione e l’analisi di dati originali e fornisce agli operatori economici e ai decisori pubblici uno strumento di conoscenza utile per fotografare la situazione attuale, fare previsioni attendibili sul futuro, prendere decisioni e porre in essere azioni incisive per il contesto locale. Si parte con un’indagine sull’andamento del primo semestre 2017 e con un focus su Industria 4.0, per poi proseguire con una rilevazione a carattere annuale. La rilevazione nelle aziende del campione sara’ effettuata da Confindustria Abruzzo. L’output, composto dalla lettura tecnica dei dati da parte del Cresa e corredato da un commento politico di entrambe le organizzazioni, sara’ pubblicato a cura di Confindustria Abruzzo su supporto cartaceo e sui siti Cresa e Confindustria. “In questo modo – spiega Di Vincenzo – si migliora la qualita’ del campione e la sua dimensione e, di conseguenza, la qualita’ del dato che emerge. Ci sara’ un dato unico, che significa avere un punto di riferimento chiaro e non ambiguo. Questa iniziativa intendiamo allargarla anche agli altri settori, con la collaborazione delle altre associazioni di categoria. Quando andra’ in porto questo progetto, esistera’ un dato unico, serio e omogeneo cui si potra’ fare riferimento, per consentire non solo alle istituzioni di prendere decisioni, ma anche alle imprese di fare delle scelte. Quello che come Cresa stiamo cercando di fare e’ costruire una rete”. “Mettiamo in comunione un’attivita’ che fino ad oggi abbiamo svolto in modo separato – sottolinea Ballone – I sistemi associativi e camerali mettono in sinergia queste attivita’, partendo da una negativita’, che e’ quella economica attuale, ed una positivita’, che e’ l’unione degli sforzi. Oggi le scelte vengono fatte anche in base a dati statistici: dei dati omogenei e di qualita’ saranno a disposizione di tutti”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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