Angelini Industries ha siglato con P&G un accordo finalizzato alla acquisizione del 50% di Fameccanica, finora joint venture paritetica tra le due aziende. Angelini Industries salirà così al 100% della società internazionale specializzata in automazione e robotica per l’industria dei beni di consumo. Il closing dell’operazione, informa un comunicato, è soggetto ad approvazione da parte dell’autorità antitrust ed è previsto nel mese di giugno 2022. Fondata nel 1975 e dal 1992 joint venture tra Angelini Industries e P&G, Fameccanica ha chiuso il 2021 con ricavi superiori a 200 milioni di euro, di cui oltre l’80% generati grazie all’export.
L’accordo ha l’obiettivo di “consolidare il percorso di crescita e diversificazione di Angelini Industries, sempre più attiva nel campo della tecnologia industriale, grazie alle competenze e al know-how di Fameccanica, che manterrà inalterata la leadership sotto la guida di Alessandro Bulfon”. “Compiamo così un importante passo – ha dichiarato Sergio Marullo di Condojanni, Ceo di Angelini Industries – nel percorso di diversificazione e internazionalizzazione di Angelini Industries. Con l’acquisizione di Fameccanica vogliamo ulteriormente investire in un settore che ha grandi potenzialità di sviluppo e in cui il nostro Paese esprime straordinarie competenze. Siamo convinti che automazione, innovazione e robotica saranno sempre più al centro del profondo cambiamento dei processi industriali e rappresenteranno quindi una grande opportunità di crescita per il nostro Gruppo”.