Case al mare, il mercato è in contrazione dell’8 per cento sul Tirreno e del 4 per cento sull’Adriatico

Il desiderio di acquisto della casa al mare si e’ molto ridimensionato. Secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it, la domanda per il Mar Tirreno si e’ ridotta del doppio rispetto a quella riferita al Mar Adriatico (-8% vs. -4%). In tanti preferiscono investire nel Mar Adriatico: quasi il 60% della domanda di immobili al mare si concentra sulla costa Est. Per quanto riguarda i prezzi la differenza tra le due coste non e’ poi cosi’ rilevante: per l’Adriatico servono di media 2.400 euro al metro quadro mentre per il Tirreno bisogna mettere a budget circa 200 euro in più.
Secondo lo studio, nell’ultimo anno i prezzi delle principali localita’ turistiche che affacciano sul Mar Adriatico sono aumentati del 4%. Prevedibilmente e’ la Riviera Romagnola ad aver conosciuto l’aumento piu’ significativo (+7%), molto bene in particolare Cesenatico che guadagna ben 8 punti percentuali. Riccione si conferma la localita’ piu’ cara della costa orientale con i suoi 4.100 euro al metro quadro, in aumento del 7% rispetto all’anno precedente. Bene anche la zona del Gargano: a Rodi Garganico, infatti, c’e’ stato un incremento di prezzo di ben il 9% anno su anno, mentre la domanda per Vico del Gargano e’ raddoppiata rispetto al 2021. Vico e’ anche la località dove e’ più conveniente trovare casa: sono infatti sufficienti 976 euro/mq per un’abitazione.

In generale e’ invece la zona del Salento dove vale la pena pensare di investire sul mattone vista mare: qui, infatti, i prezzi sono calati dell’11% in un anno. Restando nel Gargano, le rinomate località di Peschici e Vieste perdono di attrattività rispetto al 2021: -27% e -26% rispettivamente. Spostandosi in Salento anche Otranto ha conosciuto un brusco calo nei volumi della domanda: -20% anno su anno. C’e’ stata invece una riscoperta dell’Abruzzo mare da parte degli italiani: +8% rispetto al 2021. Anche il Mar Tirreno ha conosciuto una crescita nei prezzi in questo ultimo anno, che tuttavia si ferma al 2%.
L’Arcipelago Toscano e la Costiera Amalfitana sono le zone che piu’ si sono rivalutate dal 2021: +10% e +9 rispettivamente. Andando a guardare i singoli centri Amalfi guadagna 13 punti percentuali arrivando alla cifra record di 7.230 euro/mq, mentre Anzio, nell’Agroromano, cresce dell’11% per un prezzo al metro quadro di poco superiore ai 1.700 euro.

Capri rimane comunque la localita’ piu’ costosa dell’intera costa tirrenica: 8.440 euro al metro quadro di media e’ quanto serve per assicurarsi una vista sul Golfo di Napoli ma la domanda segna un -21%. Per quanti sono alla ricerca di un investimento che sia conveniente la risposta potrebbe essere la Sardegna: il prezzo di un immobile a Porto Torres si aggira infatti sui 1.000 euro al metro quadro. Chi poi e’ a caccia dell’affare deve rivolgere l’attenzione alla splendida zona della Calabria chiamata, non a caso, Costa degli Dei dove i prezzi per un immobile sono scesi dell’8%. Positano, in Costiera, e’ la località più fortemente attenzionata dai potenziali acquirenti nella costa Ovest, ha infatti conosciuto una crescita della domanda pari al 30% anno su anno. Bene anche Piano di Sorrento e Zambrone (Costa degli Dei) entrambe al +26%. In generale, e’ il Golfo di Cagliari ad aver attirato maggiormente l’interesse di quanto ambiscono ad un posto al sole: +15% rispetto al 2021. Forte calo nel volume della domanda invece per l’Arcipelago Toscano (nonostante l’aumento dei prezzi), -37% anno su anno, per quello Campano, -24%, e per la zona dell’Argentario, -20% rispetto all’anno passato.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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