‘Cercare insieme soluzioni alternative per la mobilità, in modo da rilanciare la Costa dei Trabocchi e l’offerta turistica che questo gioiello può produrre per l’Abruzzo e il territorio teatino’. E’ la richiesta formulata dal presidente regionale di Cna Turismo, Claudio Di Dionisio, che in una lettera aperta indirizzata a enti e Regione ha chiesto la convocazione di un tavolo di lavoro, per cercare di risolvere i problemi che il puntuale assedio delle auto pone in quel tratto di costa alla sicurezza delle persone ed al sereno svolgimento delle attività economiche. La nota, indirizzata ai presidenti della Regione e della Provincia di Chieti, ai sindaci di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto, San Salvo, alla Camera di Commercio di Chieti-Pescara, a Rete Ferroviaria Italiana, Anas, Agenzia del demanio, Trenitalia e Tua, muove dalla constatazione che ‘con l’avvio della stagione balneare quel tratto di costa così attraente e suggestivo è letteralmente preso d’assalto, soprattutto nei week-end, da un esercito di auto: senza che la contestuale offerta di posti o di una mobilità alternativa sia stata adeguata all’impatto’.
Controllate anche
Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo
Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo al Parco Fluviale. …