Pil in crescita (+0,3%) nel primo trimestre dell’anno e consumi +0,4% a marzo. Trasporti aerei a +12,9%, servizi ricreativi a +3,2% e consumi legati al turismo in crescita del 2,9%. “In difficoltà” elettrodomestici (-1,3%) e mobili (-0,8%). Questo il quadro congiunturale riportato da Confcommercio, che emerge dagli ultimi indicatori disponibili in alta frequenza e che “segnala come la nostra economia, pur vivendo un periodo non particolarmente dinamico” e “caratterizzato da un clima di profonda incertezza”, “continui a trovare importanti spunti di vivacità, provenienti soprattutto dal settore dei servizi e, con particolare forza, dal turismo degli stranieri”. Di conseguenza, “sono ancora soddisfacenti le dinamiche occupazionali che, a loro volta, sostengono i redditi e i consumi. Un circolo virtuoso che si stenta ad apprezzare pienamente nel dibattito mediatico”, è l’osservazione.
Gli ultimi dati, riferiti a febbraio o marzo, sono prevalentemente positivi: così per la fiducia delle imprese, l’occupazione, la produzione industriale e le vendite al dettaglio. Sul profilo tendenziale nella metrica dei dati grezzi, febbraio è favorito dal 2024 bisestile. “Segnali positivi – rilevano ancora da Concommercio – continuano a provenire dal versante dell’inflazione che dopo la risalita di marzo (+1,2% tendenziale) prevediamo in rallentamento ad aprile (+1,0% nel confronto annuo). In particolare, si confermano in ulteriore ’raffreddamento’ i prezzi degli alimentari la cui dinamica si sta progressivamente avvicinando al dato generale”.